Rimodulazioni Vodafone: aumenta il costo di alcune offerte mobile (oltre ad un nuovo costo generalizzato per tutti)

Vodafone Italia avrebbe ufficializzato, mediante debita comunicazione sul proprio sito, alcuni aumenti che riguardano alcune offerte di telefonia mobile. Oltre a ciò, sarebbe introdotto anche un nuovo costo base, applicato a tutte le SIM attualmente attive.

Rimodulazioni Vodafone: aumenta il costo di alcune offerte mobile (oltre ad un nuovo costo generalizzato per tutti)

Uno degli aspetti più temuti di un qualunque contratto di telefonia (sia fissa che mobile) riguarda le modifiche unilaterali del contratto. Per i pochi che non fossero mai incorsi in una di queste, si tratta di ulteriori condizioni che si aggiungono al proprio contratto di telefonia, alle quali non è possibile opporsi. Tali condizioni si traducono in servizi aggiuntivi od in semplici sovrapprezzi che si aggiungono al canone richiesto ogni mese.

Come previsto dalla legge italiana, tutti i clienti hanno la piena facoltà di recedere dal contratto o cambiare operatore senza alcun costo. Non è un caso, infatti, che gli operatori telefonici siano tenuti ad informare tutti i clienti via SMS ed hanno 30 giorni di tempo (o più) per prendere una decisione. Come avrete intuito, in quest’articolo si parlerà di rimodulazioni che, nello specifico, riguardano Vodafone Italia. Ecco tutti i dettagli del caso.

Vodafone: alcune offerte ‘Special’ costeranno di più ogni mese

La prima rimodulazione di cui vogliamo rendere noto riguarda alcuni clienti ricaricabili e si tratta di un costo fisso, sommato ogni mese al canone della propria offerta. Per essere precisi, alcune offerte Vodafone Special Minuti 50 GB e Vodafone Special 1000 4 GB subiranno un aumento pari a 1.98 euro. Tale modifica entrerà in vigore a partire dal primo rinnovo utile successivo al 15 Luglio 2019 e, se lo vorranno, potranno aggiungere gratuitamente ulteriori 20 GB di traffico dati per un anno (chiamando il 42590).

Si ricorda che anche altre offerte potrebbero essere oggetto di tale rincaro. In qualunque caso, sarà cura dell’operatore informare i clienti in tempo al fine di far loro prendere la migliore decisione.

Le SIM Vodafone potranno essere utilizzate anche senza credito, ma si dovrà pagare

La seconda rimodulazione oggetto di quest’articolo riguarda (quasi) tutti i clienti aventi un contratto di telefonia mobile con Vodafone. A partire dal prossimo 15 Luglio, nel caso in cui il cliente si ritrovi improvvisamente senza credito potrà continuare ad utilizzare la propria SIM senza alcun problema (nel dettaglio, sarà possibile fare chiamate e navigare senza limiti in Italia e in UE, rispettando le condizioni di uso lecito e corretto). 

L’utilizzo di questo servizio, però, richiede l’accettazione di alcune note contrattuali alquanto importanti. Quando il credito di una SIM scenderà sotto lo zero, si attiverà un primo blocco di 24 ore che non inibirà l’uso della propria SIM. Prima che il cliente non possa più fare uso di quanto previsto nel proprio pacchetto, avrà a disposizione un ulteriore blocco di 24 ore (tale servizio, quindi, ha una validità massima di 48 ore) dopo il quale sarà possibile solo ricevere chiamate ed SMS.

Ciascun blocco temporale ha un costo di 0.99 euro, addebitati solo una volta assieme al normale canone mensile da sostenere. I clienti che posseggono un’offerta ‘junior’ od agevolata secondo particolari procedure e tutti coloro che procedono all’addebito direttamente su carta di credito, conto corrente o unitamente al pagamento di un’offerta fissa sono automaticamente esonerati dalla parte economica di tale modifica contrattuale.

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