Le multe per chi usa il cellulare alla guida stanno aumentando drasticamente: i primi dati arrivano dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri, che rivelano un aumento in questo primo semestre del 2017 del 18,1% rispetto ai primi sei mesi del 2016. Quest’anno, infatti, le multe comminate per questo tipo di reato sono arrivate a 32.373 contro le 27.415 dell’anno scorso, ed è un dato assai allarmante.
Un aumento molto grande che non ha eguali con gli altri tipi di sanzione, ed è ancora più significativo per via della difficoltà di contestazione di questa infrazione. L’A.S.A.P.S, Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale, prova a scherzare su questa tema, dichiarando che gli italiani sono campioni mondiali di lancio del telefono: tuttavia, gli agenti che si trovano in strada ogni giorno hanno difficoltà a sanzionare questo tipo di reato.
Il telefonino, quindi, sembra la causa principale di distrazione per i guidatori e, come spiega Giuseppe Bisogno, direttore del servizio di Polizia Stradale, è l’origine di incidenti gravi o addirittura mortali. Le sue parole vengono anche confermate dalle statistiche, poiché il cellulare è la causa del 21,4% degli incidenti su strade extraurbane, e del 15,5% nelle città.
L’Aci spiega che: “Si parte dal dato ufficiale ISTAT ‘Cause accertate o presunte di incidente’, campo del modulo’ISTAT compilato dalla Polizia, che interviene in caso di incidenti con un danno alla persona. Questo dato è sempre stato intorno al 15-17%, nell’ultimo dato disponibile (anno 2015) ma, negli ultimi anni, si è arrivati ad un superamento del 20%, anche se è una statistica ancora non confermata.
Secondo l’Aci però, il dato viene aumentato anche da altre tipologie di cause accertate o presunte, come il non rispetto dei cartelli stradali, o il procedere contromano. Infine, i dati statistici esteri rivelano che due conducenti su tre sono morti in incidenti stradali mentre parlavano o usano lo smartphone.