Realme ha recentemente lanciato il Realme Note 60 (167,26 x 76,67 x 7,84 mm per 187 grammi) in diversi mercati, tra cui Indonesia e Vietnam, portando sul mercato un dispositivo che, sebbene non si discosti molto dai suoi predecessori, presenta alcuni aggiornamenti significativi. Il Realme Note 60 rappresenta una fusione di design consolidato e specifiche modeste, ma si distingue per alcune migliorie rispetto ai modelli precedenti come il Realme C61 India e il Realme Narzo N61.
Il Realme Note 60 si presenta con uno schermo IPS da 6,74 pollici (110 cm²), una scelta che non stupisce ma che soddisfa le esigenze di base degli utenti. Con una risoluzione di 720×1600 pixel e una densità di 260 ppi, il display non è particolarmente brillante, ma la frequenza di aggiornamento di 90 Hz offre un’esperienza visiva più fluida rispetto ai pannelli tradizionali da 60 Hz. Questa frequenza elevata, unita alla frequenza di campionamento touch di 180 Hz, è un dettaglio apprezzabile per chi utilizza il dispositivo per scorrere contenuti e navigare tra le app. La luminosità di picco è pari a 560 nits.
Sotto il sandwich dello chassis, il Realme Note 60 è alimentato dal chipset Unisoc T612, un SoC entry-level (12nm, clock a 1,8 GHz, GPU Mali-G57) che offre prestazioni discrete con una media di circa 250.000 punti in AnTuTu. Questo chipset è abbinato a 6 GB o 8 GB di RAM (con 16 GB di RAM virtuale, per un totale di 24 GB) e a opzioni di memoria interna di 128 GB o 256 GB, con il supporto per schede di memoria esterne. Queste specifiche sono sufficienti per un utilizzo quotidiano, sebbene non ci si debba aspettare performance da top di gamma. È probabile che venga lanciata anche una versione più economica con 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna, mirata a chi cerca un’opzione più accessibile.
La batteria da 5.000 mAh è una caratteristica standard per questa fascia di prezzo e garantisce una durata adeguata per l’uso quotidiano. Tuttavia, la ricarica è piuttosto lenta, con un supporto massimo di 10 W. Questo potrebbe essere un punto negativo per gli utenti che cercano ricariche rapide, particolarmente in un’epoca in cui molti smartphone offrono opzioni di ricarica molto più veloci.
Le fotocamere del Realme Note 60 non sono particolarmente impressionanti. La fotocamera principale posteriore è da 32 MP (f/1.8), supportata da alcune ottiche ausiliarie, mentre la fotocamera frontale – inserita in un notch a goccia d’acqua – è da 5 MP. Le specifiche suggeriscono che la qualità delle immagini sarà accettabile per scatti quotidiani ma non eccelsa. La mancanza di funzionalità avanzate come l’autofocus o il flash nella fotocamera frontale limita ulteriormente le capacità fotografiche del dispositivo. In tema di audio spiccano il Jack audio da 3,5 mm, 3e un altoparlante con porta inferiore.
Il Realme Note 60 è dotato di connettività LTE 4G VoLTE, GPS (GLONASS, BeiDou e Galileo), Wi-Fi ac, Bluetooth 5.0, ma non sembra includere il modulo NFC, una caratteristica sempre più comune nei dispositivi moderni. La sicurezza è affidata a uno scanner laterale per le impronte digitali. Inoltre, il dispositivo ha una certificazione IP64, che offre una protezione contro polvere e schizzi d’acqua, un miglioramento rispetto ai modelli precedenti ma non completamente impermeabile. Lato software, sotto l’interfaccia proprietaria Realme UI 5.0 c’è il sistema operativo Android 14.