Il mercato degli smartphone regala talvolta anticipazioni inattese, ma quanto accaduto con OPPO Reno15 5G Global ha davvero pochi precedenti. Su AliExpress è comparso improvvisamente un nuovo modello marchiato OPPO, completo di scheda tecnica e prezzo, nonostante l’assenza di qualsiasi presentazione ufficiale da parte dell’azienda. Una mossa che ha immediatamente attirato l’attenzione degli appassionati, anche perché dietro questo dispositivo si nasconde una vera e propria “doppia identità” che rischia di creare non poca confusione tra i consumatori.
Partendo dalle caratteristiche tecniche, OPPO Reno15 5G Global si colloca con decisione nella fascia media, ma lo fa con soluzioni aggiornate e interessanti. Il cuore del dispositivo è il nuovo Qualcomm Snapdragon 7 Gen 4, una piattaforma ancora poco diffusa ma capace di offrire prestazioni solide, con punte che sfiorano il milione di punti su AnTuTu. Una scelta che punta a garantire fluidità nell’uso quotidiano, buon supporto al multitasking e un equilibrio convincente tra potenza ed efficienza energetica. La memoria rappresenta uno dei punti di forza del terminale. OPPO propone configurazioni con 12 GB di RAM e 256 oppure 512 GB di spazio di archiviazione, puntando su standard moderni come LPDDR5X e UFS 3.1. Non è prevista l’espansione tramite microSD, ma la dotazione di base appare più che adeguata per la maggior parte degli utenti.
Il display è un AMOLED da 6,59 pollici con refresh rate a 120 Hz. Non si tratta di un pannello LTPO, ma la risoluzione elevata da 1256 x 2760 pixel assicura una definizione molto alta, con una densità di circa 460 ppi. La luminosità non promette valori record, ma l’esperienza visiva dovrebbe risultare comunque di ottimo livello, anche grazie al supporto ai colori a 10 bit. Sul fronte dell’autonomia, OPPO Reno15 5G Global sorprende con una batteria da 6.500 mAh, ormai in linea con la nuova tendenza verso accumulatori più capienti. La ricarica rapida a 80 W permette di ridurre drasticamente i tempi di attesa, rendendo il dispositivo adatto anche a un uso intenso durante la giornata.
Interessante anche il comparto fotografico, almeno sulla carta. La fotocamera frontale da 50 megapixel strizza l’occhio a chi ama selfie e videochiamate di alta qualità, mentre sul retro troviamo un sistema triplo composto da un sensore principale da 50 megapixel, un teleobiettivo sempre da 50 megapixel con zoom 3,5x e una fotocamera ultra-grandangolare da 8 megapixel. Le informazioni ufficiali non chiariscono del tutto la presenza della stabilizzazione ottica, ma tutto lascia pensare che almeno i due sensori principali ne siano dotati.
A completare la scheda tecnica ci sono NFC, sensore di impronte sotto al display, supporto alle eSIM e una certificazione IP69 che garantisce una protezione avanzata contro acqua e polvere, un dettaglio ancora raro in questa fascia di mercato. Il prezzo è un altro elemento che ha fatto discutere. Durante una promozione lampo, la versione base è apparsa a circa 394 dollari, mentre ora resta disponibile solo la variante da 512 GB a poco più di 500 dollari. Tuttavia, ciò che rende davvero particolare questo lancio anticipato è la sovrapposizione con altri modelli. Esiste infatti un OPPO Reno15 destinato al mercato cinese, completamente diverso per dimensioni e caratteristiche, e soprattutto un OPPO Reno15c venduto in Cina che, di fatto, risulta identico alla versione Global, ma privo di eSIM e delle bande LTE utilizzate in Europa.