Il produttore cinese Oppo, nei giorni scorsi, ha chiuso il suo 2017 di annunci con un trittico di smartphone medio gamma, gli Oppo A75, A75s, ed A83, caratterizzati da un design ispirato ai più attuali device full display, grazie all’apprezzato rapporto di forma a 18:9 ottimo per la visualizzazione dei contenuti multimediali, lo scrolling verticale delle pagine web, ed il gaming mobile.
Gli Oppo A75 ed A75s, con scocce cadenzate nelle colorazioni nero ed oro, ed un peso di appena 152 grammi complessivi, sono sostanzialmente lo stesso telefono, differenziati per un maggior quantitativo di storage (32 vs 64 GB, espandibili via microSD a 256 GB) a favore del fratello maggiore dotato di “s“ finale. Il frontale presenta cornici laterali ben ottimizzate, e lunette verticali compatte, tanto che quella inferiore ha cagionato lo spostamento sul retro dello scanner per le impronte, e quella superiore è sufficiente appena ad ospitare i vari sensori e la selfiecamera, da 20 megapixel, dotata di intelligenza artificiale idonea ad avallare lo sblocco del dispositivo tramite il riconoscimento facciale (feature “Ai Face Recognition”).
Il display, in ogni caso, è un pannello LCD da 6 pollici, con risoluzione FullHD+ (2.160×1.080 pixel, rapporto di forma a 18:9): sul retro, a completamento del comparto multimediale, Oppo ha posizionato una fotocamera principale da 16 megapixel, con Flash LED.
La capacità di calcolo degli Oppo A75 ed A75s, dotati ambedue di 4 GB di memoria RAM, è affidata al processore octa core MediaTek Helio P23, presentato lo scorso Agosto: si tratta di un’unità di calcolo che oscilla dagli 1.65 GHz dei core risparmiosi ai 2.3 di quelli più performanti, associata ad una GPU ARM Mali-G71 in configurazione MP2. La batteria, da 3.200 mAh, garantisce un’ottima autonomia, grazie anche al sistema operativo, Android Nougat 7.1 personalizzato con l’interfaccia proprietaria Color OS 3.0: tra le connettività, oltre al Wi-Fi n, annoveriamo la presenza del Bluetooth 4.2, del localizzatore GPS, e di una porta microUSB Type-C con OTG. Attualmente, Oppo A75 ed A75s sono distribuiti nel mercato di Taiwan (Cina insulare nazionalista), al prezzo convertito di circa 310 e 340 euro (pari, rispettivamente, a 10.990 e 11.990 dollari taiwanesi).
Leggermente meno ingombrante, infine, è l’ultimo medio gamma annunciato, questa volta, per il mercato cinese continentale, l’Oppo A83. Quest’ultimo ha un display LCD più piccolo (5.7 pollici) e meno risoluto (HD+, pari a 1.440 x 720 pixel secondo il formato a 18:9), supportato da un processore MediaTek a 8 core (clock massimo a 2.5 GHz) in tandem con 4 GB di RAM: lo storage, espandibile via microSD di ulteriori 128 GB, arriva a 32 GB massimi. La batteria, coadiuvata dall’interfaccia Color OS 3.2 applicata su Android 7.1 Nougat, ammonta a 3180 mAh: le fotocamere sono due, con quella principale da 13 megapixel e Flash LED, e quella anteriore, da 8 megapixel, anche qui ottimizzata per lo sblocco veloce del device (0.18 secondi) tramite il riconoscimento del viso.
Il set di connettività, nell’Oppo A83, contempla il Dual SIM, il Wi-Fi n, il Bluetooth 4.2, il 4G/LTE (con VoLTE), il GPS/Glonass, ed il jack da 3.5 mm per le cuffie (magari da utilizzare come antenna per la Radio FM, inclusa). Previsto sempre nelle colorazioni black e gold, Oppo A83 sarà distribuito, a partire dal 29 Dicembre, al prezzo di listino di 180 euro (1399 yuan).