Oppo A73, medio gamma con display da 6 pollici, a 18:9, con processore Helio P23

Dopo un medio gamma dotato di intelligenza artificiale, Oppo ne presenta un altro, l'Oppo A73, con meno fronzoli ma comunque dotato di specifiche meritorie, quali il display da 6 pollici con formato a 18:9, un ottimo design, e tanta potenza per un uso medio.

Oppo A73, medio gamma con display da 6 pollici, a 18:9, con processore Helio P23

A pochi giorni dalla presentazione del F5 Youth, con intelligenza artificiale, la cinese Oppo ha presentato un nuovo medio gamma, l’Oppo A73, con display HD+ da 6 pollici nel sempre più canonico formato a 18:9. Eccone la scheda tecnica, e le relative specifiche di distribuzione.

Cadenzato nelle colorazioni black e champagne, l’Oppo A73 ha una scocca con dimensioni pari a 156.5 x 76.0 x 7.5 mm per 152 grammi. Estremamente esigue le lunette verticali, praticamente assenti i bordi laterali, lo scanner per le impronte è posto sul retro, sotto la fotocamera principale (posta di lato), ma sopra il logo aziendale. 

Sotto il cofano, l’Oppo A73 monta un processore a otto core MediaTek, l’Helio P23 MT6763T, con clock massimo a 2.5 GHz e scheda grafica Mali-G71MP2: la RAM si attesta sui 4 GB, e lo storage sui 32, guadagnando l’espansione a 128 GB via slot microSD. A dar man forte sul piano energetico, interviene una batteria da 3200 mAh, supportata dalla ricarica rapida VOOC, mentre – sul piano software – la gestione delle risorse è stata affidata al Color OS 3.2, una personalizzazione di Android Nougat 7.1.1.

Il frontale propone, nel formato a 18:9, un display TFT-LTPS da 6 pollici, con una risoluzione base (HD+), ed una buona densità d’immagine (402 PPI). La selfiecamera, con focale a f/2.0, è da 16 megapixel, mentre 13 equipaggiano quella posteriore, mono, dotata di focale a f/2.2 e Flash LED laterale. 

Le connettività dell’Oppo A73 sono davvero tante, col Dual SIM, il Wi-Fi n (hotspot), il Bluetooth 4.2, il GPS (A-GPS), il 4G/LTE, un jack da 3.5 mm, ed una porta microUSB 2.0. Per entrare in possesso di questo terminale, però, bisognerà far conto sui rivenditori internazionali, dacché il suo esordio, avvenuto sul mercato cinese a circa 217 euro, pari a 1699 yuan, non lascia presagire lo sbarco anche su altri mercati. Quanto meno, non direttamente. 

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