Il panorama degli smartphone è destinato a ricevere nuovi protagonisti con l’attesa presentazione dei prossimi modelli di ASUS e Nothing. ASUS continua la sua illustre serie Zenfone, dissipando le voci di un possibile abbandono e promettendo l’intrigante Zenfone 11 Ultra. Nel contempo, Nothing, l’azienda guidata da Carl Pei, sta preparando il terreno per il lancio del suo nuovo Nothing Phone (2a), una versione più economica del suo modello di punta (2).
ASUS prosegue la sua linea Zenfone con il tanto atteso Zenfone 11 Ultra, smentendo le voci di un abbandono della serie. Le informazioni dettagliate sul dispositivo sono emerse grazie al firmware ROG Phone 8 Pro, svelando foto per la stampa e specifiche chiave. Contrariamente alle aspettative, sembra che il ROG Phone 8 Pro subirà solo leggere modifiche per diventare il nuovo Zenfone 11 Ultra.
La sezione fotografica posteriore, posta su una cover che esibisce linee rette a comporre dei blocchi, vanta un sensore principale Sony IMX890 da 50 MP, un sensore grandangolare da 13 MP (120°) e un teleobiettivo da 32 MP con zoom ottico 3x. La fotocamera anteriore da 32 MP è posizionata nel foro centrale. Le immagini trapelate mostrano un design che richiama il ROG Phone 8, con un modulo fotocamera quadrato sul retro con i sensori che, assieme al Flash LED, formano una sorta di N. Le specifiche rivelate includono uno schermo AMOLED LTPO da 6,78 pollici, FullHD con refresh rate da 1 a 120 Hz, 16 GB di RAM LPDDR5x e 512 GB di spazio di archiviazione UFS 4.0. La batteria da 5500 mAh supporta la ricarica rapida da 65 W con cavo e fino a 15 W in modalità wireless. Con la promessa di una presentazione imminente, l’ASUS Zenfone 11 Ultra, animato da Android 14, si posizionerà come una proposta intrigante nel panorama dei dispositivi mobili.
Nothing, l’azienda guidata da Carl Pei, sta preparando il terreno per il lancio del suo nuovo Nothing Phone (2a), una versione più economica del modello di punta (2). Tuttavia, un colpo di scena è emerso mentre la società svela il telefono: le fotocamere posteriori saranno disposte verticalmente, rompendo l’aspettativa di un layout orizzontale basato su immagini precedenti. Questo stravolgimento del design ha sorpreso gli appassionati, considerando che immagini precedenti suggerivano una disposizione diversa. Un prototipo datato dicembre aveva suggerito la disposizione verticale, ma si pensava fosse stato abbandonato in favore di un layout orizzontale. Invece, pare che fossero le immagini reali emerse in mattinata a rappresentare un prototipo poi abbandonato.
Il design della parte posteriore del Nothing Phone (2a) è leggermente diverso rispetto alle aspettative, con alcune variazioni estetiche che mirano a diversificare l’offerta. Inoltre, ciò che distinguerà il modello budget dal resto della serie è la mancanza degli iconici glifi (le strisce a LED) dell’interfaccia Glyph. Questi glifi erano parte integrante del design distintivo proposto inizialmente da Nothing, ma sembra che saranno assenti sul Phone (2a), forse ovviati dai singoli diodi stessi.