Nelle scorse ore, la cinese Nubia, sussidiaria della nota ZTE Corporation, ha annunciato la prossima commercializzazione del suo nuovo Nubia Z17 Mini, uno smartphone di fascia media particolarmente curato nell’estetica, nella potenza di calcolo, e decisamente votato al pubblico di coloro che amano la fotografia digitale.
Nubia Z17 Mini ha uno chassis costituito da un blocco unico di alluminio (146,65 x 72,5, per 155 grammi), caratterizzato da uno spessore esiguo (7,45 mm), da forme morbide, e da linee pulite e minimali: il tasto Home, ad esempio, è minuscolo e circolare, e non nasconde il sensore per le impronte, relegato – invece – sulla back cover, in un alveo circolare più evidente.
La configurazione computazionale è doppia. V’è una versione “standard” del Nubia Z17 Mini con processore a otto core Snapdragon 652 e 4 GB di RAM, e una “premium”, con processore Snapdragon 653 e 6 GB di RAM: la struttura dei core è la medesima (4 core A72 e 4 core A53, sempre a 64 bit), con qualche leggera differenza sulla velocità di clock, e sul tipo di modem LTE supportato (cat 8 nella prima versione, cat 9 nella seconda).
Per il resto, anche la scheda grafica, la Adreno 510, è la medesima su ambedue le configurazioni logiche: interessante, in questo settore, è l’ottimizzazione dei consumi ottenuta tramite l’algoritmo “NeoPower 2.5”, che ha migliorato l’efficienza energetica del SoC del 40%, e ridotto del 10 % le esigenze energetiche del device.
Il frontale presenta un display da 5.2 pollici, con risoluzione FullHD (1920 x 1080 pixel): l’adozione, anche in questo modello, della tecnologia FiT, permette di sfruttare i bordi curvi del vetro 2.5D per supportare alcune gesture tipiche dell’interfaccia Nubia UI 4.0 (es. zoom, scatto foto, avanti/indietro, screenshot, switch tra le app). La qualità visiva del pannello scelto, ben visibile anche all’aperto (450 nits), è notevole, e si sostanzia in un contrasto pari a 1500:1, e in una resa cromatica dell’85% sulla scala NTSC color gamut.
La fotocamera anteriore, dotata di un grandangolo da 80° e con sensore a 5 lenti, arriva a 16 megapixel, ed ha il focale a f/2.0, mentre, sul retro, troviamo una vera sorpresa. La coverback del Nubia Z17 Mini, infatti, ospita una doppia postcamera Sony IMX258 con 2 obiettivi (uno a colori, e uno monocromatico) da 13 megapixel.
Tale comparto, capace di girare video in 4K, e di ottenere foto ferme grazie allo stabilizzatore ottico, dispone di un doppio Flash LED, di un focale a f/2.2, e di una messa a fuoco veloce (0.1 secondi) e a rilevamento di fase: tutto ciò, grazie alla tecnologia NeoVision 6.5, permette di registrare video immersivi (360°) in 3D, di effettuare il Bokeh in tempo reale, e di ottenere il defocus nella fase di post-produzione, ovvero a scatto già avvenuto, grazie alle aperture variabili (da f/1.0 a f/16.0).
Il set di connettività del Nubia Z17 Mini annovera un Dual SIM ibrido (che richiede di rinunciare alla nano SIM, se si vuole usare la microSD per espandere lo storage, da 64 GB, in ambedue le varianti), il Wi-Fi ac, il Bluetooth 4.1, ed il 4G/LTE, oltre al supporto per le tecnologie NFC, Skyblue, e TrueSignal. Non manca il localizzatore GPS/GLONASS, ed una porta microUSB Type-C per il trasferimento dei dati, e la ricarica (veloce) della batteria: quest’ultima, non removibile, arriva a 2950 mAh.
Il sistema operativo, purtroppo, è ancora Android Marshmallow 6.0, comunque impreziosito dalla già accennata interfaccia Nubia UI 4.0.
Cadenzato nelle livree Black with Gold, Champagne Gold, Elegant Black, e Red, il Nubia Z17 Mini è in pre-ordine fino al 13 Aprile: a partire dalla data in oggetto, partirà la commercializzazione ad un prezzo di 230 euro circa (1.699 yuan) per la versione standard, e di 270 euro circa (1.999 yuan) per quella premium.