Appare, ormai, certo che il 2 Agosto, nell’evento di New York, la Samsung presenterà solo un tipo di Galaxy Note 7, il suo nuovo, attesissimo phablet: il device, secondo gli ultimi rumors, dovrebbe essere solo dual edge e con cospicua memoria. Tuttavia, a quanto pare, la versione flat era stata davvero progettata…
Sul Weibo, il principale social cinese sempre foriero di novità in merito, sono iniziate a circolare – in queste ore – alcune foto che fanno pensare che vi sia davvero stato un momento in cui la coreana Samsung ha pensato di sfornare 2 esemplari del Note 7, dei quali almeno uno “flat”. Le immagini in questione, infatti, ritraggono qualcosa che ha tutta l’aria di essere un prototipo di Note 7 flat: l’aspetto frontale è quello che tutti stiamo ipotizzando nelle ultime settimane e sono ben visibili i 3 forellini inerenti lo scanner biometrico per il riconoscimento dell’iride.
Molto probabilmente, l’esemplare oggetto delle istantanee potrebbe essere una sorta di mockup (scocca reale ma privo di hardware funzionante) concesso ai rivenditori come device da “vetrina o da esposizione”: in un secondo momento, evidentemente, Samsung – analizzando le straordinarie vendite del Galaxy S7 in versione Edge – ha deciso di dare il via libera solo alla versione “Dual edge” del Note 7 cassando, purtroppo, quella flat.
Altri rumors, sempre piuttosto recenti e provenienti dall’Asia (in questo caso, dalla Corea), attestano che il nuovo Note 7 – come detto solo “dual edge” – non avrà problemi di storage: benché, infatti, possano essere previste versioni speciali con 128 GB di ROM (magari destinate ad alcuni mercati), il Note 7 partirà dal taglio minimo di 64 GB.
La conferma, in tal senso, viene dal database di un operatore telefonico coreano ove è stato trovato il riferimento ad un Samsung SM-N930 (appunto il Note 7) con 64 GB di storage. Per la cronaca, il taglio di memoria in questione dovrebbe essere anche espandibile tramite microSD magari del (velocissimo e capiente) tipo “Universal Flash Storage (UFS)” da poco presentate in quel di Seoul.