Nel primo giorno del MWC 2017 di Barcellona, anche la giapponese Sony ha tenuto un evento, nel corso del quale ha illustrato quello che, forse, è il top di gamma più spinto di questi primi annunci, il Sony Xperia XZ Premium.
Il Sony Xperia XZ Premium è uno smartphone innanzitutto molto bello, con la sua scocca in metallo lucido avvolto da un sottile ma resistente (Gorilla Glass 5, con IP68) strato di vetro: la silhouette è, come da tradizione Sony, a mattonella piatta, con cornici laterali sporgenti, e lunotti verticali pronunciati: ciò nonostante, il sensore biometrico ha trovato spazio di lato, sotto il tasto Home.
Il comparto multimediale esibisce il meglio della tecnologia maturata da Sony con le TV Bravia: il pannello è un LCD IPS da 5,5 pollici, con risoluzione 4K HDR (2160 x 3840 pixel, a 801 PPI), ottimizzato con gli standard X-Reality Engine, e Dynamic Contrast Enhancher, in modo da perfezionare la saturazione delle immagini, e di rendere più contrastati e nitidi i contenuti offerti (in esclusiva) da Amazon Video sul pannello Triluminos.
La fotocamera anteriore, basata su un sensore Exmor RS da 1/3,06 pollici, vanta 13 megapixel ed un focale a f/2.0, mentre la fotocamera posteriore, con sensore Exmor RS da 1/2,3 pollici, sfoggia 19 megapixel: grazie al focale a f/2.0 si colgono molti dettagli, mentre le riprese video sembrano girate su un cavalletto, grazie allo stabilizzatore ottico, allo SteadyShot, e alla feature anti-distorsione, e mettono sempre a fuoco i soggetti in movimento, grazie alla “Predictive Capture“, che ben si sposa tanto con l’autofocus laser, quanto con la messa a fuoco con rilevamento di fase.
La fotocamera in questione è capace di girare in 4K, e di sfoggiare effetti slow motion sia a 720p, che a 960 fps, grazie alla memoria DRAM integrata. A livello audio, il clou è raggiunto grazie ad un chip DAC dedicato, che ritrasforma il segnale digitale in analogico, quasi senza dispersione di qualità.
Cotanto sfoggio di multimedialità doveva, per forza, esser ben supportato lato hardware e, infatti, Sony è una delle poche hardware house ad aver potuto sfoggiare un processore Qualcomm Snapdragon 835, assieme a 4 GB di RAM, e 64 GB (espandibili) di storage: peccato che il processore in oggetto, pur portando in dote un modem Snapdragon X16 LTE (con velocità di dowload a 1 Gbps), è stato reperito in quantità limitate – a causa dell’esclusiva Samsung – il che ha rimandato l’uscita di questo device a fine primavera/inizio estate.
Altro elemento a favore del Sony Xperia XZ Premium, è l’attenzione dedicata alla batteria: ci troviamo al cospetto di un’unità da 3230 mAh in grado di ricaricarsi rapidamente, grazie al Quick Charge 3.0 (specie se abbinato al Quick Charger UCH12W ix), di durare di più, grazie alla modalità “Smart Stamina“, e di avere (tra le altre virtù) un ciclo di vita più longevo, grazie al supporto tecnologico degli standard “Qnovo adaptive charging“.
Il set di connettività, a bordo del Sony XZ Premium, prevede il Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac (dual band, con Wi-Fi Direct, DLNA, hotspot), il Bluetooth 4.2 LE (utile per sfruttare le cuffie dotate di Speaker SBH56), un GPS (A-GPS, GLONASS/ BDS), una porta microUSB 3.1 Type-C. Previsto nelle livree Luminous Chrome, Deepsea Black, il Sony Xperia XZ Premium sarà distribuito, ad un prezzo ancora da confermare, verso il già accennato finale di primavera prossimo.