Uno degli eventi più attesi della giornata, quello di ZTE / Nubia si è da poco concluso al MWC 2023 di Barcellona, col brand cinese che non solo ha svelato il suo primo tablet 3D, ma anche un paio di occhialini smart e la sua nuova strategia di prodotto. Quest’ultima, col nome di 1+2+N smart ecology 2.0, prevede che il sistema operativo “MyOS” sarà il perfetto punto di interconnessione e interoperabilità per “telefoni cellulari, terminali dati personali e familiari e prodotti ecologici periferici”.
In tema di prodotti, in passato si è spesso tentato la strada del 3D sui device mobili, basti pensare al telefonino a conchiglia Sharp Mova SH251iS del 2002 e, nel 2011, ai modelli LG Optimus 3D e HTC EVO 3D. Lato tablet, qualcosa del genere l’aveva provato solo Leia Inc, al CES del 2021. Proprio questa azienda ha collaborato con Nubia per il tablet nato col nome di Nubia Pad 3D e in gra parte basato sull’hardware del Lume Pad 2 di cui è un rebrand.
Il nuovo tablet Nubia Pad 3D adopera la doppia fotocamera frontale da 8 megapixel per eseguire il tracciamento AI degli occhi, in modo da creare un effetto 3D a occhio nudo. Il teatro di esecuzione di quest’ultimo è un display da 12.4 pollici risoluto in 2.5K (quindi con risoluzione da 2.560 x 1.600 pixel) secondo un rapporto d’aspetto a 16:10, con un refresh rate di 120 Hz, sul quale è applicato uno strato di tecnologia Leia 3D Lightfield.
L’azienda promette la conversazione in tempo reale dei contenuti 2D in 3D, ma sono preinstallate anche app Leia per contenuti ad hoc. In più, grazie alla doppia fotocamera 3D posteriore, fatta da una coppia di 16 megapixel, è possibile catturare immagini “che diano il meglio di sé in versione tridimensionale“. Lato audio, il senso di immersività viene garantito da un quartetto di speaker compatibili col Dolby Atmos. Ad animare questo tablet è il chipset Snapdragon 888, mentre lo storage è da 256 GB di capienza ed è espandibile via microSD. La batteria, da 9.070 mAh, può essere caricata rapidamente a 33W: completano la scheda tecnica i Pogo Pin per l’attacco di accessori esterni e la porticina microUSB 3.1 Type-C.
Passando al visore, quest’ultimo, noto come Nubia Neovision Glass, mette a disposizione due display Micro OLED ciascuno da 1920×1080 pixel con i quali restituisce l’impressione di uno schermo da 120 pollici. Può essere usato anche da chi ha problemi con la vista, visto che supporta la regolazione della miopia, tra 0 e 500 gradi, e non stanza durante i lunghi usi grazie alla certificazione TUV Rheinland. Lato audio il prodotto può vantare un’altra certificazione di prestigio, ovvero quella che rendiconta di una qualità Hi-RES del suono.