Motorola moto g Power (2026) ufficiale: display fluido, resistenza estrema e autonomia al centro dell’esperienza

Il moto g Power (2026) si presenta come uno smartphone di fascia media solido e affidabile, capace di unire display fluido, buona autonomia e un livello di resistenza superiore alla media, mantenendo un prezzo accessibile.

Motorola moto g Power (2026) ufficiale: display fluido, resistenza estrema e autonomia al centro dell’esperienza

Motorola rinnova la sua proposta di fascia media per il mercato statunitense con il nuovo moto g Power (2026), smartphone che raccoglie l’eredità del modello precedente puntando su un equilibrio ben preciso tra prestazioni, autonomia e robustezza. Si tratta di un dispositivo pensato per chi cerca affidabilità quotidiana e durata nel tempo, senza rinunciare a caratteristiche ormai considerate essenziali anche nella categoria mid-range.

Il nuovo moto g Power (2026) è dotato di un ampio display LCD da 6,8 pollici con risoluzione Full HD+ e frequenza di aggiornamento a 120 Hz. La luminosità raggiunge i 1000 nit, rendendo lo schermo ben leggibile anche in ambienti molto illuminati, mentre la protezione è affidata al Corning Gorilla Glass 7i, una scelta che sottolinea l’attenzione alla resistenza. L’esperienza visiva risulta fluida e adatta sia alla navigazione quotidiana sia alla fruizione di contenuti multimediali.

Sotto la scocca trova spazio il MediaTek Dimensity 6300, una piattaforma a 6 nanometri che Motorola ha deciso di confermare anche per questa generazione. Il chip garantisce prestazioni adeguate all’uso quotidiano, supporto alle reti 5G e una gestione efficiente dei consumi. Il dispositivo è accompagnato da 8 GB di RAM LPDDR4X e 128 GB di memoria interna UFS 2.2, espandibile tramite microSD fino a 1 TB, soluzione sempre apprezzata da chi conserva molti contenuti in locale.

Il comparto fotografico vede una fotocamera principale da 50 megapixel con stabilizzazione ottica dell’immagine, affiancata da un sensore ultra-grandangolare da 8 megapixel. Sul fronte, la fotocamera da 32 megapixel è pensata per selfie dettagliati e videochiamate di qualità. Non si tratta di un camera phone orientato alla sperimentazione, ma di un sistema affidabile per l’uso quotidiano, coerente con il posizionamento del prodotto.

Uno degli aspetti più distintivi del moto g Power (2026) è la sua resistenza. Il dispositivo vanta certificazioni IP68 e IP69, che attestano una protezione avanzata contro polvere e acqua, oltre alla conformità allo standard militare MIL-STD-810H. Questo lo rende adatto a contesti difficili e a utenti che cercano uno smartphone solido, capace di resistere meglio a urti e condizioni ambientali impegnative. La finitura in eco-pelle vegana contribuisce a migliorare la presa e dona un tocco più curato al design.

Sul fronte software, Motorola propone Android 16 con interfaccia My UX, mantenendo un’esperienza vicina allo stile stock ma arricchita da funzionalità utili. Non mancano dettagli sempre più rari come il jack audio da 3,5 mm, gli altoparlanti stereo con supporto Dolby Atmos e il lettore di impronte digitali laterale.

L’autonomia è affidata a una batteria da 5.200 mAh, con supporto alla ricarica rapida cablata da 30 W. Rispetto al passato, viene però eliminata la ricarica wireless, una scelta che punta a contenere i costi e a semplificare il progetto. Il moto g Power (2026) viene proposto negli Stati Uniti al prezzo di 299,99 dollari, in due colorazioni, Evening Blue e Pure Cashmere. La disponibilità è fissata a partire dall’8 gennaio presso i principali rivenditori, con arrivo progressivo anche presso vari operatori. In Canada, il debutto è previsto alla stessa data con un prezzo di listino di 449,99 dollari canadesi. Con questo modello, Motorola rafforza la sua presenza nella fascia media puntando su solidità, autonomia e un’esperienza completa, elementi che continuano a rappresentare un forte richiamo per molti utenti.

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