Motorola ha annunciato ufficialmente il nuovo smartphone Moto G45 5G in India, un dispositivo che si colloca nella fascia media del mercato e si propone come un’opzione accessibile per chi cerca la connettività 5G senza rinunciare a un’esperienza d’uso solida. Anche se non offre caratteristiche straordinarie, il Moto G45 5G ha alcuni elementi interessanti che meritano attenzione, soprattutto considerando il prezzo e il target di riferimento.
Il Moto G45 5G è alimentato dal chipset Qualcomm Snapdragon 6s Gen 3, un SoC raro e utilizzato finora esclusivamente da Motorola. Questo chipset ha ottenuto un punteggio di circa 450.000 punti su AnTuTu, un risultato rispettabile per uno smartphone di fascia media. La presenza del Qualcomm Snapdragon 6s Gen 3 lo distingue dai competitor in questa fascia di prezzo, garantendo prestazioni fluide per le operazioni quotidiane, come la navigazione web, lo streaming video e l’uso di app social. Tuttavia, non è un dispositivo pensato per il gaming intensivo o per applicazioni che richiedono elevate risorse grafiche. Il dispositivo sarà disponibile in due varianti di memoria: una con 4 GB di RAM e 128 GB di storage, e un’altra con 8 GB di RAM e la stessa capacità di archiviazione interna. Entrambe le versioni supportano l’espansione della memoria tramite microSD fino a 1 TB, anche se attraverso uno slot ibrido che impone una scelta tra seconda SIM e scheda di memoria.
Il Moto G45 5G è dotato di un display S-IPS da 6,5 pollici con risoluzione HD+ (720×1600 pixel) e una densità di pixel di 270 ppi. Sebbene la risoluzione non sia eccezionale, la presenza di un refresh rate di 120 Hz offre un’esperienza di utilizzo più fluida, soprattutto durante lo scorrimento delle pagine e nelle animazioni. La frequenza di polling del sensore a 240 Hz garantisce una risposta rapida ai tocchi, un dettaglio apprezzabile per chi utilizza spesso il dispositivo per navigare tra app e contenuti. Il design del Moto G45 5G è piuttosto semplice, con dimensioni di 162,7 x 74,64 x 8,03 mm e un peso di 183 grammi. Il display è protetto da Gorilla Glass 3, che offre una discreta resistenza ai graffi e agli urti. La certificazione IP52 garantisce una protezione minima contro polvere e schizzi d’acqua, rendendolo resistente alle condizioni di utilizzo quotidiane.
Il comparto fotografico del Moto G45 5G è essenziale ma funzionale. Sul retro, troviamo una doppia fotocamera con un sensore principale da 50 MP (f/1.8, 0,64μm) e un sensore secondario da 8 MP (f/2.4, 1,75μm). Il sensore principale, con pixel di dimensioni 0,64μm, non offre stabilizzazione ottica, il che potrebbe limitare la qualità delle foto in condizioni di scarsa illuminazione. Tuttavia, è dotato di autofocus e di un flash LED per migliorare le riprese notturne. La fotocamera frontale da 16 MP (f/2.4, 1,00μm) è sufficiente per selfie e videochiamate, ma non aspettatevi scatti di qualità superiore.
La batteria da 5000 mAh offre una buona autonomia, garantendo una giornata intera di utilizzo con una singola carica. La ricarica rapida da 18 W, però, non è particolarmente veloce rispetto agli standard attuali, e potrebbe richiedere più tempo per ricaricare completamente il dispositivo. Uno dei punti di forza del Moto G45 5G è, come suggerisce il nome, la compatibilità con le reti 5G, che lo rende un’opzione interessante per chi desidera sfruttare le nuove reti ad alta velocità senza spendere una fortuna. Il dispositivo supporta anche LTE e le principali bande di frequenza utilizzate in India, garantendo una buona copertura e velocità di rete. Sempre in tema di connettività troviamo l’NFC per i pagamenti contactless mentre la sicurezza si affida a uno scanner laterale per le impronte digitali.
Il Moto G45 5G esce dalla scatola con Android 14, l’ultima versione del sistema operativo di Google, che porta con sé le più recenti funzionalità di sicurezza e ottimizzazioni software. Inoltre, è dotato di NFC, giroscopio, scanner di impronte digitali montato lateralmente e USB Type-C con supporto OTG.