Il 4 giugno 2025 è stato annunciato il nuovo smartphone rugged MIG A65, primo dispositivo a portare questo marchio dopo una lunga assenza dal mercato. Presentato come soluzione per l’ambito aziendale e governativo, il terminale mostra tuttavia molte similitudini con un altro modello domestico – il CyberBook T68M – e con alcuni rugged phone cinesi ben noti, come l’ONERugged P1 ed Emdoor EM-H68T. Siamo di fronte a un classico rebranding?
Il MIG A65 si presenta con un design robusto e massiccio, caratterizzato da una scocca gommata certificata IP68 e IP69, a dimostrazione della sua resistenza a polvere, urti e immersioni. Il terminale monta Android 14 e mostra in home l’icona del RuStore, segno che si tratta di una versione priva dei servizi Google – dettaglio che invece differenzia nettamente il CyberBook T68M, che include il Play Store e perfino YouTube.
Sotto la scocca, troviamo il collaudato chipset MediaTek Helio G99, ormai onnipresente tra i rugged phone di fascia media non 5G. La memoria RAM è da 8 GB, mentre lo storage interno può essere da 128 oppure 256 GB (espandibile tramite microSD fino a 512 GB). Il display è un semplice IPS da 6,56 pollici con risoluzione HD+ (720×1612 pixel), con una densità di 269 ppi e senza menzione di refresh rate elevati.
Sul fronte fotografico, il MIG A65 dispone di una selfie camera da 32 megapixel e di un modulo posteriore doppio con sensori da 48 e 8 megapixel (ultragrandangolare). Anche se sono visibili tre sensori sul retro, il terzo – probabilmente un macro da 2 MP – non viene menzionato nella scheda ufficiale. La batteria da 5.800 mAh supporta la ricarica rapida da 33 W.
Completano il quadro NFC, scanner laterale di impronte e due tasti fisici programmabili. In alcune configurazioni, è anche possibile integrare uno scanner 2D laterale per la lettura di codici a barre.Il CyberBook T68M è una versione quasi identica del MIG A65, ma pensata per la logistica e l’industria, venduta come “terminal di raccolta dati”.
Rispetto al MIG, aggiunge il supporto allo standard MIL-STD-810H per la resistenza militare e conferma la presenza del terzo sensore macro da 2 MP. Inoltre, utilizza una versione completa di Android con i servizi Google attivi. Proseguendo nella ricerca dei gemelli internazionali, spunta l’ONERugged P1, device di fabbricazione cinese che condivide esattamente le stesse specifiche tecniche e dimensioni (170.2 x 80.7 x 14 mm, 311 grammi), il medesimo comparto fotografico triplo, la stessa batteria da 5.800 mAh con ricarica inversa a 6 W e la presenza di numerosi sensori (tra cui giroscopio, bussola e luminosità ambientale). Curiosamente, alcune varianti includono anche uno scanner barcode, proprio come il MIG A65.Infine, scavando nelle piattaforme di distribuzione B2B come Alibaba, si scopre che lo stesso terminale è commercializzato anche sotto il nome Emdoor EM-H68T, ulteriore conferma di un progetto hardware condiviso, su cui diversi brand nazionali appongono solo il proprio logo e software personalizzato.