Messaggia per ore e le viene la Whatsappite

Si tratta di una nuova patologia che possono accusare gli utilizzatori più frenetici di Whatsapp. Primo caso al mondo di Whatsappite per una donna che ha messaggiato per 6 ore di fila.

Messaggia per ore e le viene la Whatsappite

Che sia il metodo di comunicazione principale oggi giorno ormai è indubbio, ma che potesse dare vita ad una malattia è davvero una novità di queste ore. Stiamo parlando di Whatsapp e della Whatsappite.

Una donna di 32 anni al sesto mese di gravidanza  ha fatto un uso massiccio dell’applicazione tanto famosa tra i possessori di smartphone rispondendo per circa sei ore di fila e l’indomani accusava forti dolori alle mani e ai polsi.

Infatti, il movimento frenetico delle dita e dei polsi le hanno affaticato i tendini della mano. Recatasi in ospedale la diagnosi ha sorpreso anche lei: Whatsappite. Si tratta di una infiammazione ai tendini del pollice e della mano che sta diventando sempre più diffusa tra gli utilizzatori più assidui del servizio. I movimenti ripetuti a velocità, infatti, provocano infiammazioni alla muscolatura e a tutta l’articolazione.

“La diagnosi per il dolore bilaterale ai polsi è stata di “Whatsappite” – scrive Ines Fernandez Guerrero che ha descritto il caso – il trattamento è consistito in farmaci antinfiamamtori e astinenza totale dai messaggini, con un miglioramento solo parziale anche per il fatto che la paziente non ha seguito la prescrizione e ha scambiato di nuovo”.

Insomma, una vera e propria dipendenza quella da Whatsapp che porta a conseguenze cliniche anche abbastanza serie. È ormai un fenomeno già visto: un nuovo prodotto tecnologico spopola sul mercato e di conseguenza arriva la relativa malattia o patologia. Negli anni ’90, ad esempio, si sono verificati diversi casi della cosiddetta “Nintendinite”, anche in questo caso un’infiammazione dei tendini della mano ed in particolar modo dei pollici dovuta questa volta all’uso eccessivo e smodato della famosa consolle di video giochi della Nintendo. Ad accusare la Nintendinite non soltanto bambini, ma anche adulti appassionati della console.

Questa nuova patologia di sicuro interesserà moltissimi altri utenti se si considera che in 24 ore vengono spediti ben 64 miliardi di messaggi tramite Whatsapp che conta ormai ben 450 milioni di utenti al mese. Una vera e propria mania che dilaga in tutto il mondo e che ha completamente rivoluzionato il modo di comunicare con il suo stile tipico della chat che intensifica ancora di più l’invio di messaggi rispetto ai classici messaggi di testo.

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