Il Meizu mBlu 21 è apparso all’improvviso su AliExpress, un po’ a sorpresa, senza una vera e propria campagna di lancio da parte del produttore. Questo smartphone, dal nome semplice ma efficace, si rivela un’opzione di fascia economica, indicata per chi cerca un dispositivo di base senza eccessive pretese. Sebbene i dettagli ufficiali non siano molto abbondanti, alcune informazioni cruciali sono trapelate, facendo emergere il quadro delle specifiche principali e lasciando intendere che il dispositivo possa essere destinato al mercato cinese.
Dal punto di vista estetico, il Meizu mBlu 21 riprende l’aspetto dei modelli precedenti, con un design semplice ma funzionale. È dotato di uno schermo S-IPS da 6,79 pollici con risoluzione 720×1640 pixel, una qualità che riflette la fascia di prezzo a cui è destinato, con una densità di 264 ppi. La frequenza di aggiornamento a 90 Hz rappresenta un piccolo punto di forza in questo segmento, rendendo più fluida l’esperienza visiva anche se non alla pari con i modelli più avanzati. La scelta di uno schermo IPS a bassa risoluzione si traduce comunque in un’esperienza visiva discreta, ma senza particolari vette in termini di nitidezza e profondità di colore.
Il cuore del Meizu mBlu 21 è il chipset Unisoc T606, che si colloca nella fascia bassa delle prestazioni. Questo processore offre una combinazione di due core Cortex-A75 per compiti più impegnativi e sei core Cortex-A55 per operazioni di base, accompagnato dalla GPU Mali-G57. I benchmark di AnTuTu stimano le prestazioni a circa 270.000 punti, il che implica che il dispositivo può gestire senza difficoltà le app e le operazioni quotidiane ma non è adatto per giochi ad alta intensità grafica o multitasking avanzato.
La RAM è disponibile in due varianti: 4 GB e 6 GB, con opzioni di memoria interna rispettivamente da 64 GB e 128 GB, espandibile fino a 256 GB tramite microSD. Questa configurazione di memoria è appropriata per un utilizzo leggero e quotidiano, ma può risultare limitante per chi richiede prestazioni più intensive.
La sezione fotografica del Meizu mBlu 21 è piuttosto modesta. Sul retro troviamo una doppia fotocamera, composta da un sensore principale da 13 MP e un secondo sensore da 2 MP per la profondità, mentre la fotocamera frontale offre una risoluzione di 8 MP. È chiaro che le fotocamere non sono il punto forte del dispositivo, pensate principalmente per scatti casuali e per un uso basilare, senza aspettarsi grandi performance in condizioni di scarsa illuminazione o risultati particolarmente dettagliati.
Il dispositivo è alimentato da una batteria da 4.900 mAh, un valore nella media per la categoria. Non ci sono informazioni precise sulla velocità di ricarica, anche se si presume sia piuttosto lenta, confermando che il target del dispositivo è orientato a un utilizzo ordinario e prolungato piuttosto che a ricariche rapide.
Il Meizu mBlu 21 supporta LTE per la connettività mobile e dispone di una gamma di bande LTE che ne facilita l’utilizzo a livello globale. In termini di navigazione, sono inclusi i principali servizi satellitari come GPS, GLONASS, BeiDou e Galileo, assicurando una buona precisione. Tuttavia, mancano caratteristiche avanzate come il modulo NFC, che invece sta diventando comune anche in molti dispositivi di fascia bassa. Il sistema operativo è Android, ma non è specificato quale versione, un dettaglio che potrebbe influenzare la scelta per chi cerca aggiornamenti più recenti. È probabile che l’interfaccia sia personalizzata da Meizu, ma senza dettagli approfonditi non è chiaro se vi siano funzionalità uniche aggiuntive.
Al momento, il Meizu mBlu 21 è acquistabile tramite AliExpress per circa 95,9 dollari (circa 89 euro), una fascia di prezzo che lo colloca tra i dispositivi economici. Questo prezzo lo rende competitivo, specialmente per chi cerca uno smartphone di riserva o per un utilizzo molto leggero, come la navigazione e le app di base.