Quando, ad Aprile, la start-up cinese Maze presentò il suo smartphone Maze Blade, parlò di un ottimo telefono “budget killer”. Il claim scelto per annunciare il Maze Apha, invece, è stato “less is more”, a sottolineare il fatto che il suo primo top di gamma sarà all’insegna della moda che (a partire dallo Xiaomi Mi Mix) vuole display grandi e cornici inesistenti.
Il Maze Apha presenta una scocca (159.8 x 82.5 x 8.1 mm, per 225 grammi) in metallo (lega di zinco anodizzato), protetta – sul davanti – da un vetro Gorilla Glass 4 leggermente curvo ai bordi (2.5D). Sotto quest’ultimo, grazie alle cornici ridotte su 3 lati a 1.8 mm, troviamo un display LCD IPS da 6 pollici, con risoluzione FullHD, buonissima definizione d’immagine (376 PPI), e formato panoramico 16:9, ottimo per la fruizione dei contenuti multimediali: nonostante il polliciaggio del monitor, il device resta ben impugnabile, grazie a dimensioni generali paragonabili a quelle di un 5.5”.
Sempre nel frontale, ma nella lunetta bassa, e precisamente sotto il tasto Home, troviamo un rapido sensore per le impronte, in grado di sbloccare il device in 0.1 secondi: accanto a quest’ultimo ma più sulla destra, è ubicata la selfiecamera da 5 megapixel. Sul retro, invece, è ubicata una doppia postcamera, con autofocus, focale a f/2.2, e Flash Dual LED, che monta un primo sensore Samsung S5K3L8 da 13 megapixel (pixel grandi 1.12 micron), ed un secondo sensore da 5 megapixel, in modo da poter avere più dettagli sullo scatto finale, ed effetti di profondità in post-produzione: i video, in questo caso, sono girati a 1080p@30fps. In ambito audio, oltre agli speaker stereo ed al doppio microfono con cancellazione del rumore, è presente il jack da 3.5 mm, ed una Radio FM.
Il processore è un otto core della MediaTek, l’Helio P25 che – nella variante MT6757 – ha 4 core A53 a 2.5 GHz per i compiti impegnativi, e 4 core A53 a 1.4 GHz per quelli di routine, meno esigenti. La scheda grafica è una Mali-T880 MP2 (tarata a 900MHz), mentre le memorie sono previste in 2 configurazioni diverse: quella base prevede 4 GB di RAM (LPDDR4x) e 64 GB di storage (espandibili di altri 256, rinunciando alla seconda nanoSIM), mentre quella premium – concepita per pochi mercati – avrà 6 GB di RAM e 128 GB di memoria locale.
Il set di connettività dell’Maze Alpha prevede, assieme al Dual SIM ibrido ed alla porta microUSB 2.0 Type-C, il Wi-Fi ac, il Bluetooth 4.1, ed il 4G/LTE (cat.6): il localizzatore GPS è supportato da GLONASS/Beidou, ma manca il chip NFC sostituito dalla tecnologia MediaTek “Hotknot” che permette di associare due device vicini grazie all’azione del sensore di prossimità e dell’accelerometro. La batteria, non removibile, è da 4000 mAh, e gode sia della ricarica rapida Pump Express (con l’alimentatore 9V@2A), che del risparmio energetico PowerSaving. Il sistema operativo è Android 7.0, quasi stock, senza bloatware o personalizzazioni eccessive.
Previsto nella colorazione “Midnight black“, il Maze Alpha sarà in prevendita fino al 30 Giugno al prezzo speciale di 179,99 dollari (prezzo definitivo 219,99 dollari), con le spedizioni che dovrebbero partire il 2 Luglio.