Il mercato dei telefoni a pulsanti sembra destinato a una lenta e inesorabile estinzione, ma ogni tanto arriva un modello talmente bizzarro e fuori dagli schemi da meritare attenzione. È questo il caso del nuovo Maxvi RT-04, un feature phone pensato per un’utenza poco incline agli smartphone, ma che prova comunque a distinguersi grazie a un accessorio davvero singolare: una docking station multifunzione che fonde nostalgie analogiche e soluzioni moderne in un unico dispositivo.
Il telefono in sé non stupisce più di tanto. Il design è classico, con tasti grandi, ideali per chi ha poca dimestichezza con i touchscreen, e include l’immancabile pulsante SOS, ormai standard in questa fascia di prodotto. Il display è un 2,4 pollici TFT-TN con risoluzione 240×320 pixel, sufficiente per leggere messaggi o contatti. La dotazione hardware è quanto di più essenziale si possa immaginare: chipset SC6533, 64 MB di RAM e 32 MB di memoria interna, espandibile via microSD fino a 32 GB. Non mancano la doppia SIM e il supporto alle reti GSM su quattro bande, sufficienti per un utilizzo base.
La batteria principale è da 1.450 mAh, una capacità più che dignitosa che garantisce giorni di autonomia. La vera sorpresa, però, è la docking station, che sembra uscita direttamente da un laboratorio di gadget giapponesi anni 2000. L’accessorio non solo funge da base di ricarica, ma incorpora anche un altoparlante Bluetooth, un ricevitore radio FM e una batteria separata da 1.200 mAh, che consente di utilizzarlo anche in mobilità come mini speaker autonomo.
I pulsanti fisici per rispondere o rifiutare le chiamate amplificano il suo potenziale come sostituto di un vecchio telefono da tavolo, regalando un’esperienza d’uso familiare, ma al passo coi tempi. L’uscita USB Type-C rappresenta un altro piccolo dettaglio moderno che non passa inosservato in questa categoria di prodotti.
Il prezzo del Maxvi RT-04 non è ancora stato ufficializzato, ma è lecito aspettarsi una cifra contenuta. Nonostante non si tratti di un prodotto destinato al grande pubblico, la sua natura ibrida lo rende interessante per chi cerca una soluzione alternativa al telefono fisso, magari per un anziano, un esercizio commerciale o una seconda abitazione. In un’epoca dominata dagli smartphone pieghevoli e dalle fotocamere da 200 megapixel, il Maxvi RT-04 ricorda che anche un telefono a pulsanti può provare a reinventarsi. Senza troppe pretese, ma con un tocco di originalità che potrebbe far sorridere più di un nostalgico.