Il mondo della telefonia mobile ha assistito a un’interessante novità ieri, con il debutto dei primi smartphone del brand Lynk & Co. Conosciuta principalmente come un’azienda automobilistica cinese–svedese, Lynk & Co, creata da Geely e Volvo, ha fatto il suo ingresso nel mercato degli smartphone con i modelli Lynk & Co Phone Pro e Lynk & Co Phone Note.
Questi nuovi dispositivi non sono altro che i rinominati Meizu 21 Pro e Meizu 21 Note, riflettendo una strategia di rebranding da parte di Geely, che ha acquisito Meizu lo scorso anno. Il passaggio da Meizu a Lynk & Co non è una novità totale nel panorama tecnologico. Già in passato, Geely aveva mostrato la sua capacità di rebranding, come dimostrato con la trasformazione del Meizu 21 Pro nel Polestar Phone. La strategia di rebranding non solo consente di introdurre nuovi prodotti con un marchio fresco, ma sfrutta anche il valore e la riconoscibilità esistenti dei dispositivi preesistenti.
Il Lynk & Co Phone Pro, ad esempio, è praticamente identico al Meizu 21 Pro, salvo per un unico dettaglio estetico: un “pozzo” viola sul modulo flash anulare. Questo piccolo cambiamento di design non altera le prestazioni del dispositivo, che rimane un top di gamma con specifiche impressionanti. Sorprendentemente, il Lynk & Co Phone Pro è stato lanciato a un prezzo inferiore rispetto al Meizu 21 Pro: 4700 yuan rispetto ai 5399 yuan della versione equivalente del Meizu. Questo potrebbe essere visto come una mossa strategica per attrarre i consumatori con un’offerta più competitiva. D’altro canto, il Lynk & Co Phone Note si è rivelato leggermente più costoso del Meizu 21 Note, con un prezzo di 2900 yuan rispetto ai 2799 yuan del modello originale.
Entrambi i dispositivi sono disponibili in colori molto limitati: il Phone Pro è offerto solo in bianco, mentre il Phone Note è disponibile solo in nero. Questa scelta cromatica semplice potrebbe riflettere un tentativo di mantenere il design elegante e minimalista, in linea con le preferenze moderne. Oltre al rebranding, Lynk & Co ha anche apportato alcune modifiche nel software dei suoi nuovi smartphone. Entrambi i modelli includono l’assistente di chiamata AI di Meizu, che offre due modalità principali: “risposta AI completamente automatica” e “risposta AI semiautomatica”. La modalità semiautomatica è particolarmente interessante, poiché genera tre suggerimenti di risposta, semplificando notevolmente il processo di gestione delle chiamate rispetto alla digitazione manuale.
Queste innovazioni nel software mostrano l’impegno di Lynk & Co nel migliorare l’esperienza utente e nel mantenere i dispositivi al passo con le moderne esigenze di comunicazione. L’assistente AI rappresenta un tentativo di rendere la gestione delle chiamate più intuitiva e veloce, un aspetto particolarmente apprezzabile in un mondo sempre più orientato alla tecnologia e all’efficienza.