Lenovo ha tenuto un evento, in patria, nel quale l’azienda cinese ha presentato diversi dispositivi hi-tech, dando grande attenzione agli smartphone per una volta non marchiati né Motorola (acquisita da tempo) né ZUK (controllata parzialmente accantonata): nel nuovo bouquet proprietario è arrivato il telefono di fascia medio-bassa Lenovo S5, e gli entry level K5 e K5 Play, con schede tecniche al seguito piuttosto confermative delle recenti indiscrezioni (a parte la batteria del modello di punta della serie S che, accreditata di ben 6.000 mAh, quasi in stile powerbank, ha la capienza dimezzata).
Lenovo S5
Il Lenovo S5 ha un corpo metallico (154×73.5×7.8 mm, per 155 grammi) cadenzato nelle colorazioni Midnight Black e Flame Red al cui interno è celato l’octa core Snapdragon 625 (2.0 GHz) che, in quanto SoC Qualcomm, porta in dote una scheda grafica Adreno, precisamente la 506. Le configurazioni relative alle memorie, RAM e storage (espandibile via microSD a 128 GB), sono 3 e, con pertinenti variazioni di prezzo, vanno da 3/32GB (circa 128 euro) a 4/128GB (più o meno 193 euro), passando per l’intermedia 4/64GB (pressappoco 154 euro).
Il vetro protettivo del Lenovo S5 è leggermente curvo ai lati, offrendo un piacevole effetto 2.5D al display LCD IPS da 5.7 pollici con risoluzione FullHD+ (1080 x 2160) e densità cromatica pari a 423 PPI. La selfiecamera, abilitata anche allo sblocco con riconoscimento facciale, è una grandangolare (80.2°) da 16 megapixel con focale f/2.0 ed abbellimento dei selfie tramite AI: sul retro, assieme allo scanner per le impronte, in alto a sinistra è posizionata la doppia fotocamera coadiuvata dal Flash dual tone e dal focale a f/2.2: il primo sensore è l’RGB da 13 megapixel messo in tandem con un monocromatico da 14 megapixel, in modo da ottenere sia più dettagli, che ottime foto in bianco & nero, e l’effetto Bokeh. Tra i formati fotografici, non manca il supporto al grezzo HDR, mentre i video sono girati a 2160p@30fps, o 1080p@30fps
La connettività del Lenovo S5 si avvale del Dual SIM ibrido, del Wi-Fi n (dual band, direct, hotspot), del Bluetooth 4.2 (LE, A2DP), del GPS (Glonass, A-GPS), del 4GL/LTE (cat. 7, con chiamate VoLTE), del jack da 3.5 mm (con cui ascoltare in cuffia la Radio FM), e della porta microUSB 2.0 Type-C 1.0 (OTG) con cui ricaricare la batteria da 3.000 mAh. Il sistema operativo, invece, rivestito dall’interfaccia interfaccia ZUI 3.7, è Android Oreo 8.0.
Lenovo K5 e K5 Play
Gli entry level Lenovo K5 (circa 116 euro) e K5 Play (intorno ai 90 euro) sono sostanzialmente lo stesso smartphone economico, vista la presenza di non pochi elementi comuni, tra cui le colorazioni (Black, Blue, Gray), il vetro sulla coverback che ospita sia lo scanner biometrico che una doppia fotocamera, la batteria da 3000 mAh, ed un display da 5.7 pollici con risoluzione HD+ (720 x 1440 pixel) ed aspect ratio a 18:9.
Il comparto logico di Lenovo K5 e K5 Play divergono per diverse scelte. Il primo opta per la CPU octa core MediaTek MT6750 e la GPU Mali-T860, assieme a 3 GB di RAM e 32 (espandibili) GB di storage, mentre il secondo propende per l’octa core Qualcomm Snapdragon 430 in tandem con la GPU Adreno 505, con RAM e storage espandibili previsti nelle combinazioni 2+16 e 3+32 GB.
La selfiecamera è sempre da 8 megapixel con focale a f/2.0 ma, nel Lenovo K5 Play, supporta anche lo sblocco facciale. La doppia fotocamera posteriore munita di Flash LED, invece, è costituita da 13 megapixel (f/2.0) + 5 megapixel (f/2.2) nel Lenovo K5 normale, e da sensori da 13 (f/2.0) + 2 megapixel (f/2.4) per il K5 Play. Le connettività del Lenovo K5 standard si avvalgono di Wi-Fi n, Bluetooth 4.0, 4G/LTE (VoLTE) e GPS, più o meno le stesse del Lenovo K5 Play che, però, dispone di un Bluetooth 4.2. Grandi differenze anche lato software, con il K5 tradizionale che impiega Android Nougat 7.1 con interfaccia ZUI 3.1 Lite, mentre il Lenovo K5 Play può sfoggiare Android Oreo 8.0 con la più aggiornata ZUI 3.7.