Appena due anni fa, la cinese Lenovo comprava Motorola (da Google) a prezzo di saldo, per appena 3 milioni di dollari ed oggi, dopo alcune voci trapelate nei mesi scorsi, potrebbe essere l’inizio della fine per la casa della grande M. Nel corso del Ces 2016 di Las Vegas, infatti, Lenovo ha confermato che entro il 2016 non verranno più commercializzati smartphone (marchiati) Motorola.
Nello specifico la transizione tra Motorola e Lenovo avverrà in modo molto graduale. Entro il 2016, come dicevamo, non si commercializzeranno più smartphone Motorola ma, al posto di quest’ultima, sorgeranno due famiglie di device.
I “Vibe” saranno destinati prevalentemente al mercato cinese e, in ogni caso, a coprire la fascia low cost (sotto i 100 dollari) degli smartphone ex Motorola mentre la serie “Moto” riguarderà il mercato internazionale ed i device di fascia medio alta. L’obiettivo, naturalmente, è quello di usare il marchio Moto, e la relativa M stampigliata, per far familiarizzare i fan di Motorola con il proprio marchio principale, ovvero Lenovo: quando ciò sarà avvenuto, sul campo rimarrà, appunto, solo il brand “Lenovo”.
La transizione di cui sopra inizierà nel 2016 ma non è stata comunicata la tempistica attraverso la quale verrà realizzata. Per questo motivo è difficile ipotizzare quello che sarà il destino del Moto E 2016 e del Moto G 2016: nel caso rientrassero già in questo progetto, verrebbero editati sotto il marchio Vibe. Diverso, invece, il discorso che riguarderà le nuove generazioni di Moto X (successive alle 2°): queste ultime, infatti, potrebbero venir già brandizzate come “Lenovo”. Per Moto G, invece, il prossimo futuro dovrebbe – chissà per quanto – recitare ancora la parola “Moto”.
In ogni caso, tempistiche a parte, desta particolare impressione la scomparsa, dopo Nokia (pronta, però, al ritorno), di un altro storico marchio della telefonia mondiale. Motorola ha sempre realizzato dei buoni prodotti e forse avrebbe meritato un destino migliore nel panorama della tecnologia mobile.