Jupiter, il primo smartphone al mondo che diventa un narghilè 2.0

Vaporcade, società presente nel settore delle sigarette elettroniche, ha annunciato - sul sito sito ufficiale, la progettazione di uno smartphone, Jupiter, che farà anche da narghilè 2.0 per vaporizzare nicotina, tè, caffè e diversi medicinali nutritivi

Jupiter, il primo smartphone al mondo che diventa un narghilè 2.0

Praticamente ogni giorno, guardando al mondo della tecnologia mobile, notiamo l’uscita di un device che promette di essere speciale. Attualmente la maggior parte dei nuovi device sta investendo molto sulla durata delle batterie, sulla sua infrangibilità e sull’interazione con i device indossabili e le tecnologie domotiche IOT.

Qualche incursione, nell’ambito della salute c’è stata ma ci si è limitati feature classiche come un cardiofrequenzimetro ed a un contapassi. Niente di più.

La Vaporcade, azienda attiva nel ramo delle sigarette elettroniche, ha annunciato – però – un suo smartphone, nome in codice Jupiter (https://bit.ly/1WF5RoW), che dovrebbe fare molto di più.

Dal punto di vista tecnico ne sappiamo ancora poco visto che il device in questione è poco meno che un prototipo e non ha nemmeno ricevuto ancora alcuna approvazione dalla FCC americana: si parla di uno schermo 5.3 pollici, di due versioni di device delle quali una con 3G (a 299 dollari) ed una con LTE (a 499 dollari), mentre – lato software – vi sarebbe il vecchio Android 4.4. 

Gli utilizzi “salutistici” di questo device si otterrebbero grazie ad un’applicazione ad hoc e, a giustificarne il prezzo non proprio basso, grazie ad un add-on applicabile alla parte superiore del device che, di fatto, lo trasforma in un narghilè 2.0!

Munito della sua particolare estensione, una sorta di atomizzatore per sigarette elettroniche, lo Jupiter dovrebbe essere in grado di vaporizzare non solo i classici liquidi da e-cig ma anche caffè, tè, medicinali e farmaci nutritivi (nutraceutici) in modo da creare “una comunità basata sulla tecnologia, il caffè, la salute e tutto ciò che è vaporizzabile. Salvando potenzialmente milioni di persone adesso schiave della dipendenza dal tabacco”.

Al progetto in questione, ancora piuttosto “fumoso” (sic!), stanno lavorando grossi nomi dell’innovazione come Herbert A. Gilbert che, nel 1965 brevettò la sigaretta elettronica, e Seamus Blackley che ha partecipato allo sviluppo della Xbox, la consolle di casa Microsoft. Riuscirà lo Jupiter a superare lo step di semplice quando “originale” idea?

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