BBK Electronics, il colosso cinese che possiede noti marchi come vivo, OPPO, realme, OnePlus e iQOO, potrebbe presto fare un passo significativo nel mercato degli smartphone economici. Secondo le informazioni trapelate, l’azienda sta progettando di lanciare un nuovo sottomarchio chiamato “Jovi“. Questo brand, che potrebbe rivolgersi principalmente a mercati emergenti e segmenti di utenti attenti al budget, sembra destinato a sfidare i concorrenti come Xiaomi e la sua linea Redmi.
Il nome “Jovi” non è una novità per gli utenti di vivo. Infatti, l’assistente virtuale dell’azienda, un’intelligenza artificiale pensata per migliorare l’esperienza utente, porta già questo nome. Tuttavia, il marchio Jovi potrebbe ora evolversi in un’entità separata, con l’obiettivo di focalizzarsi su dispositivi più economici, ma comunque dotati di specifiche interessanti.
Il database GSMA ha recentemente registrato diversi modelli di smartphone a marchio Jovi, tra cui il Jovi V50, Jovi V50 Lite 5G e Jovi Y39 5G. Questi dispositivi sembrano essere versioni rinominate di smartphone già esistenti nel portafoglio di vivo, come il Vivo V50 e il Vivo V50 Lite 5G, suggerendo che Jovi possa iniziare la sua avventura come una “sottomarca” che offre alternative a basso costo con prestazioni simili ai modelli flagship di vivo.
Il Jovi V50 e il Jovi V50 Lite 5G, per esempio, condividono lo stesso numero di modello (V2427) del Vivo V50, con alcune varianti che potrebbero includere specifiche inferiori, come una fotocamera o una batteria più piccola. Questi dispositivi potrebbero rappresentare la prima incursione di Jovi nel mondo degli smartphone, con l’obiettivo di offrire un’alternativa conveniente ma performante, con un particolare focus sulle funzionalità 5G a prezzi abbordabili.
La strategia di BBK con Jovi potrebbe essere simile a quella di Xiaomi, che ha ottenuto successo con i suoi marchi Redmi e POCO, lanciando dispositivi con caratteristiche simili ai modelli premium, ma a prezzi notevolmente inferiori. Il mercato degli smartphone entry-level è estremamente competitivo, e creare un marchio dedicato potrebbe permettere a BBK di differenziare ulteriormente la propria offerta, senza rischiare la concorrenza interna tra i suoi altri brand.
La separazione di Jovi dal brand vivo potrebbe anche essere una mossa per attrarre una nuova fascia di consumatori, più giovani o attenti al budget, ma comunque desiderosi di funzionalità moderne come il 5G e la connettività avanzata. Nonostante l’interesse suscitato dalla possibile nascita di Jovi, ci sono ancora molte incognite. Innanzitutto, la registrazione di questi dispositivi nel database GSMA non garantisce che i prodotti verranno effettivamente lanciati sul mercato. BBK potrebbe decidere di cancellare questi modelli o modificarli prima del debutto ufficiale.
Inoltre, la creazione di un marchio separato potrebbe comportare sfide nel differenziarsi davvero dalla concorrenza. Se i dispositivi Jovi sono troppo simili ai modelli vivo, potrebbero avere difficoltà a guadagnarsi una propria identità. Tuttavia, se il marchio riuscirà a proporre funzionalità innovative e un buon rapporto qualità-prezzo, potrebbe rapidamente farsi strada nel panorama degli smartphone.