Apple ha sempre avuto un modo particolare di trattare le specifiche dei suoi iPhone. Se da un lato i dispositivi Apple sono acclamati per la loro integrazione hardware-software e per l’ecosistema iOS, dall’altro, dal punto di vista delle specifiche tecniche, spesso non riescono a competere con gli smartphone Android. Infatti, iPhone tendono a montare meno RAM e batterie più piccole rispetto ai dispositivi Android concorrenti, facendo storcere il naso a molti appassionati di tecnologia. Ora, con il rilascio imminente dell’iPhone SE 4, sembra che Apple potrebbe offrire una specifica davvero deludente, in particolare per quanto riguarda la memoria di archiviazione.
Secondo un leak recente, l’iPhone SE 4 avrà una base di memoria di soli 64 GB, una capacità che sembra decisamente obsoleta nel 2025. Non è un segreto che, oggi, molti smartphone di fascia media siano lanciati con almeno 128 GB di memoria interna, ma Apple sembra voler mantenere un’offerta piuttosto modesta per il suo dispositivo più economico. Considerando che la maggior parte dei giochi oggi occupa oltre 20 GB di spazio (con alcuni titoli, come Genshin Impact, che arrivano a oltre 30 GB), 64 GB non sembrano essere sufficienti per una buona esperienza utente.
Senza contare che le applicazioni stesse stanno diventando sempre più pesanti. Oggi è normale che app di uso comune come i social media occupino facilmente oltre 1 GB di memoria. Apple ha sempre venduto i suoi iPhone come dispositivi premium, ma con un’offerta di memoria di base così bassa, si rischia di fare un passo indietro rispetto alla concorrenza.
A questo punto, la domanda sorge spontanea: quanto sarebbe costato a una delle più grandi aziende tecnologiche del mondo alzare la base di memoria a 128 GB, considerando che la differenza di prezzo sarebbe stata minima rispetto al modello da 64 GB? L’iPhone SE 4 è previsto con un prezzo di partenza di circa 499 dollari. Sebbene non sia un prezzo esorbitante per un iPhone che monta il chip Apple Silicon, potrebbe sembrare davvero poco giustificato considerando la base di memoria così ridotta.
In effetti, per lo stesso prezzo, molte alternative Android offrono dispositivi con 128 GB o addirittura 256 GB di memoria interna. E non parliamo solo di smartphone di fascia alta, ma anche di opzioni più economiche. Se si guarda al mercato globale, a 500 dollari si possono trovare telefoni con 512 GB di storage, offrendo molto più valore rispetto all’iPhone SE 4.
Anche se Apple potrebbe offrire varianti con capacità di archiviazione superiori, come 128 GB o 256 GB, i prezzi aggiuntivi potrebbero far lievitare il costo del dispositivo in modo significativo. Si parla di circa 100 dollari in più per passare dalla versione da 64 GB a quella da 128 GB, portando il prezzo a 599 dollari, e 200 dollari per arrivare a 256 GB, il che spingerebbe il prezzo a 699 dollari. Con queste cifre, potrebbe essere più conveniente orientarsi su un iPhone 16, che, pur avendo un costo più elevato, offrirà sicuramente performance superiori e molte più funzionalità.
Naturalmente, bisogna ricordare che questa notizia proviene da un leak, quindi non è da considerarsi come una certezza assoluta. C’è sempre la possibilità che Apple decida di correggere questa mossa e aumenti la memoria base del dispositivo prima del lancio ufficiale. Tuttavia, se i leak dovessero rivelarsi corretti, sarebbe deludente vedere una nuova generazione di iPhone SE con una capacità di memoria così ridotta, soprattutto quando il mercato chiede a gran voce dispositivi con prestazioni migliori e maggiore capacità di archiviazione.