Gli iPhone 15 si preannunciano come dei dispositivi molto interessanti e innovativi, sia dal punto di vista del design che delle funzionalità (vedi il pulsante di azione sui modelli Pro). Tuttavia, Apple dovrà fare i conti con la dipendenza da Samsung per i display OLED, che potrebbe avere delle ripercussioni sul costo finale dei prodotti e sulla strategia di mercato della società di Cupertino.
Apple ha sempre cercato di diversificare i suoi fornitori di componenti per i suoi prodotti, soprattutto per quelli più importanti e costosi come i display OLED. Per questo motivo, negli ultimi anni, ha cercato di coinvolgere anche BOE, una società cinese specializzata nella produzione di pannelli OLED, nella catena di approvvigionamento degli iPhone.
Tuttavia, il rapporto tra Apple e BOE non è stato dei migliori. Il punto è che BOE è scivolata più di una volta, e in qualche caso ha pure provato a ingannare Apple per mascherare le difficoltà a garantire dei pannelli in linea con gli standard di qualità richiesti da Cupertino. BOE ha causato più di qualche pensiero ad Apple con i display degli iPhone 13 e dei 14, per cui per evitare che la storia si ripetesse con gli iPhone 15 a Cupertino hanno cambiato approccio, intensificando i controlli di pre produzione per scansare il pericolo di trovarsi con la patata bollente tra le mani durante il ciclo di vita dei prodotti.
Il risultato però non è cambiato: secondo etnews.com, i display OLED di BOE non hanno superato i controlli di qualità, e realizzare l’intaglio per la Dynamic Island, che quest’anno caratterizzerà anche gli iPhone 15 “normali”, si è rivelato più complicato del previsto, dunque Apple ha chiesto a Samsung di farsi carico della quota di schermi che sarebbe dovuta arrivare dagli stabilimenti di BOE.
Eccoci al punto di partenza: quel che Apple voleva evitare, alla fine, non è stato evitato, per cui Samsung è il fornitore principale dei display degli iPhone 15 nonché l’unico a fornirli per tutti e quattro i modelli. BOE infatti avrebbe dovuto occuparsi degli OLED di tipo LTPS di iPhone 15 e 15 Plus, mentre Samsung e, per una quota inferiore, LG degli OLED di tipo LTPO (più raffinati) di iPhone 15 Pro e 15 Pro Max.
Questo significa che Apple dovrà pagare un prezzo più alto per i display OLED dei suoi nuovi smartphone, visto che Samsung ha una posizione dominante nel mercato e può dettare le sue condizioni. Inoltre, Apple perderà l’opportunità di avere una maggiore flessibilità nella gestione delle scorte e nella risoluzione dei problemi tecnici. Ma non tutto è negativo per Apple. Infatti, la qualità dei display OLED forniti da Samsung è indiscutibilmente elevata e garantirà agli iPhone 15 un’ottima resa visiva. Inoltre, Samsung è in grado di fornire anche altre innovazioni tecnologiche che potrebbero arricchire l’esperienza utente degli iPhone 15.
Il produttore di custodie e accessori Spigen ha utilizzato il social network X per confermare che la linea iPhone 15 Pro dovrebbe arrivare sul mercato con un nuovo pulsante di azione. Nello specifico, l’azienda ha anche pubblicato un’immagine altamente esplicativa che mostra questo nuovo pulsante appena sopra i controlli del volume. Nella didascalia di questa immagine, Spigen ha utilizzato anche l’espressione “è qualcosa di diverso” e anche l’hashtag “AppleEvent“.
In altre parole, non ci sono più segreti riguardo a questo elemento di design sui dispositivi Pro. Questo nuovo pulsante di azione dovrebbe raggiungere iPhone 15 Pro e 15 Pro Max per “uccidere” una volta per tutte l’interruttore che serviva per attivare la modalità silenziosa.
Di conseguenza, solo le varianti iPhone 15 e 15 Plus manterranno questo elemento. Secondo le indiscrezioni precedenti, questo pulsante di azione dovrebbe essere altamente personalizzabile. Le fonti dicono che l’utente potrà attivare la modalità silenziosa, la fotocamera o anche aprire un’altra applicazione, per esempio. Ora, quello che nessuno sa ancora è se questo pulsante sarà in grado di ricevere comandi di doppio tocco. Ciò amplierebbe ulteriormente il numero di funzioni che possono essere eseguite da esso.