Il lancio di iPhone 15, il nuovo smartphone di Apple presentato ieri sera, potrebbe essere oscurato da una brutta notizia per i possessori di iPhone 12 in Francia. L’ANFR (Agence Nationale des Fréquences), l’ente che regola le frequenze radio nel Paese, ha infatti scoperto che il modello in questione supera i limiti legali del SAR (Specific Absorption Rate), ovvero il tasso di assorbimento specifico delle onde elettromagnetiche da parte del corpo umano.
Il SAR è un parametro che misura la quantità di energia elettromagnetica assorbita da un tessuto biologico quando è esposto a un campo elettromagnetico a radiofrequenza, come quello emesso da uno smartphone. Il SAR viene espresso in watt per chilogrammo (W/kg) e varia a seconda della distanza tra il dispositivo e il corpo, della potenza del segnale e della frequenza utilizzata.In Europa, i limiti legali del SAR sono fissati a 2 W/kg per il tronco (testa e busto) e a 4 W/kg per gli arti (mani e gambe).
Questi valori sono stati stabiliti sulla base delle raccomandazioni dell’ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection), un’organizzazione indipendente che si occupa di valutare gli effetti biologici delle radiazioni non ionizzanti.L’ANFR ha effettuato dei test su 141 smartphone presenti sul mercato francese tra marzo e luglio 2023, utilizzando una tecnica chiamata DASY (Dosimetric Assessment System), che simula le condizioni reali di utilizzo dei dispositivi.
I risultati hanno mostrato che iPhone 12 supera il limite del SAR arti, registrando un valore di 5,74 W/kg, mentre rispetta il limite del SAR tronco, con un valore inferiore a 2 W/kg.Questo significa che iPhone 12 potrebbe rappresentare un potenziale rischio per la salute degli utenti quando viene tenuto in mano o portato nella tasca dei pantaloni, in quanto potrebbe causare un aumento della temperatura dei tessuti esposti e dei possibili effetti biologici a lungo termine.
L’ANFR ha quindi chiesto ad Apple di adottare tutte le misure necessarie per impedire che gli iPhone 12 non conformi vengano venduti sul territorio francese. Inoltre, ha invitato la società a intraprendere delle azioni correttive per le unità già acquistate dai consumatori, eventualmente procedendo al richiamo dei prodotti. Apple ha due settimane di tempo per rispondere alla richiesta dell’ANFR e per proporre una soluzione al problema.
Secondo alcune fonti, la società potrebbe rilasciare un aggiornamento software che riduca la potenza delle onde elettromagnetiche emesse da iPhone 12. In caso contrario, il ministro della transizione digitale e delle telecomunicazioni francese Jean-Noel Barrot ha dichiarato di essere pronto a ordinare il ritiro dal mercato di tutti gli iPhone 12 in circolazione. La notizia ha scatenato le reazioni dei consumatori francesi, molti dei quali si sono detti preoccupati per la loro salute e hanno chiesto maggiori informazioni da parte di Apple. Alcuni hanno anche minacciato di fare causa alla società per danni morali e materiali.
Altri invece hanno sottolineato che il problema riguarda solo il SAR arti e che basta tenere lo smartphone lontano dal corpo per evitare qualsiasi rischio. Il caso di iPhone 12 non è il primo che coinvolge Apple in Francia per questioni legate al SAR. Nel 2019, l’ANFR aveva già rilevato che alcuni modelli di iPhone 7 e iPhone 8 superavano il limite del SAR tronco e aveva chiesto alla società di adeguarsi alla normativa. Apple aveva risposto con un aggiornamento software che aveva ridotto il SAR dei dispositivi incriminati.
Il SAR è un parametro che viene spesso trascurato dai consumatori quando acquistano uno smartphone, ma che potrebbe avere delle implicazioni importanti per la loro salute. Per questo motivo, l’ANFR consiglia di consultare sempre le informazioni sul SAR riportate nelle schede tecniche dei prodotti e di seguire alcune semplici regole di buon senso, come usare le cuffie o il vivavoce per le chiamate, evitare di tenere lo smartphone vicino al corpo quando non è in uso e preferire le aree con una buona copertura del segnale.