Infinix ha appena svelato due nuovi smartphone destinati inizialmente al mercato africano: si tratta di Infinix Hot 60 Pro e Infinix Hot 60 Pro+, due dispositivi che condividono molte caratteristiche tecniche ma si distinguono per alcuni dettagli chiave. I due modelli utilizzano l’inedito chipset MediaTek Helio G200, successore indiretto dell’Helio G99 e privo di supporto alle reti 5G, ma in grado di offrire prestazioni competitive nella fascia medio-bassa: secondo le prime stime, si parla di circa 450.000 punti su AnTuTu.
Entrambi i dispositivi sono equipaggiati con display AMOLED da 6.78 pollici, risoluzione 1224 x 2720 pixel (definita “1.5K”) e refresh rate fino a 144 Hz, con campionamento del tocco a 240 Hz. La luminosità di picco tocca i 4.500 nit, con protezione Gorilla Glass 7i. La dotazione di memoria è identica: 8 GB di RAM e storage interno da 128 o 256 GB, con supporto alle microSD fino a 2 TB solo sul modello base.
A livello fotografico, la dotazione è piuttosto simile: fotocamera frontale da 13 megapixel e sensore posteriore principale da 50 megapixel. Tuttavia, Infinix Hot 60 Pro+ utilizza il più raffinato sensore Sony IMX882 da 1/1.95″, mentre il Pro dovrebbe impiegare un sensore di dimensioni inferiori non meglio precisato.
Entrambi offrono NFC, scanner di impronte digitali sotto al display e una batteria da 5.160 mAh con ricarica rapida da 45 W e ricarica inversa da 10 W. Non è invece prevista la ricarica wireless. Il sistema operativo a bordo è Android 15 con interfaccia personalizzata XOS 15.1.1, mentre la connettività è limitata alle reti 4G LTE. Sul piano delle differenze, il Pro+ spicca per il design ultrasottile: solo 5,95 mm di spessore e 155 grammi di peso, contro i 6,6 mm e 170 grammi del Pro. Inoltre, la variante superiore gode di una certificazione IP65, leggermente migliore rispetto a quella IP64 del fratello minore, ma manca del supporto alle schede microSD.