L’arrivo di Meizu in Italia non è proprio una novità: infatti, questo smartphone made in Cina poteva essere acquistato nei negozi online dagli italiani. Ma Meizu pensa in grande, e grazie ad un accordo con Concorde, mette il proprio smartphone nelle catene dei negozi italiani.
Con quattro modelli vuole conquistarsi il mercato italiano. Il top di gamma, il Meizu Pro 6, che costa 459 euro, si presenta con un display Amoled HD da 5.2 pollici sotto il quale è impostata una sorta di 3D Touch (il 3D Press), fotocamera Sony da ben 21 megapixel, e la ricarica rapida: con 10 minuti di carica si arriva fino al 27%, mentre con un’ora si carica al massimo. C’è anche il modello di fascia media, che costa 369 euro, e si chiama MX6, mentre i due di fascia bassa sono l’M3 Note e l’M3s, che costano rispettivamente 199 e 159 euro. L’obiettivo di questa azienda è, chiaramente, di regalare un ottimo telefono ad un buon prezzo.
L’arrivo nei negozi italiani è parte della strategia di un’azienda che, nata nel 2003, iniziò creando perfetti cloni dei prodotti Apple. Solo nel 2008, iniziò la produzione dei propri smartphone e, pian piano, il suo nome diventò importante in Cina, dove – nel 2016 – ha raggiunto il 4% del mercato, dietro a colossi come Samsung, iPhone e Huawei. Kwok, senior manager del brand in questione, è convinto che, dopo essere entrati in alcune nazioni europee come la Spagna, ed aver conquistato anche un buon mercato, Meizu possa fare bene anche in Italia.
L’espansione degli smartphone cinesi, comunque, non è una novità. Infatti, se andiamo indietro di cinque anni, notiamo che esisteva solamente la taiwanese HTC mentre, oggi, esistono molte altre aziende, come Vivo, Huawei, e Oppo, che hanno conquistato un buon mercato in Europa.
In Italia le cose non sono poi tanto differenti, visto che dopo colossi come Samsung ed Apple, si posiziona Huawei, conquistando ben il 14,7% del mercato Italiano. Dietro quest’ultima, troviamo anche altri marchi come Honor, ZTE, Xiaomi, Cubot, e OnePlus, reperibili sia online che nelle catene fisiche italiane.