Le indiscrezioni sul nuovo top di gamma della Samsung, il famigerato Galaxy S7, non trovano decisamente tregua. Del nuovo device, sino ad ora, sappiamo che dovrebbe avere un processore Snapdragon 820 o Exynos 8890, a seconda dei mercati e della disponibilità, abbinato a 4 GB di RAM ed a un’ampia dotazione di connettività che non trascurerà l’ormai imprescindibile lettore ottico di impronte. Lato multimedialità, il display sarà ad altissima risoluzione e, per gli amanti della rielaborazione audio, sarà incluso anche un convertitore audio stereo D/A a 32-bit.
A questi dati, nelle ultime ore, si vanno ad aggiungere altre informazioni relative alla fotocamera posteriore, al prezzo ed alla data di uscita del device. Procediamo con ordine.
Dal punto di vista della postcamera del Galaxy S7, appariva probabile – fino a poco tempo fa – l’adozione di un sensore ISOCELL da 20 megapixel (più di quanto offerto, quindi dal Galasy S6) o l’impiego di un sensore Sony, in particolare si parlava dell’Exmor RS IMX300. Le cose, a quanto pare, potrebbero cambiare.
Samsung, infatti, ha registrato il brevetto di un sensore chiamato “BRITECELL” che, secondo l’etimologia del termine (Brite=Bright=luminosità), dovrebbe consentire foto migliori, più luminose, in diverse condizioni, anche difficili, di illuminazione ambientale.
Il risultato sarebbe ottenuto grazie ad un sensore che passerebbe, a livello di dimensione, da 1/2.3” ad uno da 1/2”, consentendo – in tal modo – un incremento della diagonale da 7.75 mm a 8 mm: nominalmente dovremmo avere “solo” 12 megapixel ma, grazie alla tecnologia Dual-PD (Dual-Photodiode), si avrebbero dei photosite (un po’ il corrispondente delle cellule foto sensibili delle retine umane) più grandi, in grado – quindi – di captare più luce (non vi ricorda la strada seguita da HTC con i suoi UltraPixel?) per foto, appunto nitide in qualsiasi condizione di luminosità ambientale (anche di notte).
Oltre a questa novità che, ci chiediamo, chissà come verrà presa dall’utenza standard secondo la quale “più megapixel è meglio”, la data di uscita del nuovo Galaxy S7 sarebbe stata anticipata di quasi un paio di mesi e, quindi, il nuovo flagship di Samsung potrebbe uscire non in occasione del World Mobile Congress di Barcellona (fine Febbraio 2016) ma già a Gennaio!
Capitolo prezzi. In base alle speculazioni dell’analista cinese Pan Jiutang, sembra ipotizzabile che il Galaxy S7 possa costare di meno del suo predecessore, per la precisione il 10% in meno.
La decisione di un eventuale decurtazione del prezzo di mercato dell’S7 già in fase di commercializzazione sarebbe imputabile alla necessità di Samsung di meglio competere con le tigri asiatiche cinesi, es. Xiaomi, ZTE, Lenovo, Motorola, Oukitel, in grado di offrire qualità da top di gamma a prezzi spesso una frazione di quelli perpetuati dai top brand della telefonia mondiale.