Nei giorni scorsi, la cinese Huawei ha completato la serie dei suoi top di gamma Huawei Mate 9 (normale, Porsche Design, Pro) con una variante, la Mate 9 Lite, leggermente depotenziata sotto il punto di vista della scheda tecnica.
La scocca dello Huawei Mate 9 Lite (150.9 x 76.2 x 8.2 mm) ha dimensioni simili ed aspetto estetico chiaramente riconducibile a quello dei fratelli maggiori: è sempre realizzata interamente in metallo e, in questo caso, cadenzata nelle colorazioni Grey, Gold e Silver.
All’interno della sua struttura, da 162 grammi, troviamo un processore proprietario a otto core, il Kirin 655, con 4 core a 2,1 GHz, per i compiti più impegnativi, e 4 core a 1,7 GHz, per garantire ottime performance contenendo i consumi energetici. In termini di memoria, sarà possibile scegliere tra 2 allestimenti: quello con 3 GB di RAM e 32 GB di storage, e quello con 4 GB di RAM e 64 GB di memoria fisica locale.
L’ambito multimediale resta competitivo: il display è un po’ più piccolo, da 5.5 pollici, con risoluzione FullHD (1920×1080) e vetro leggermente curvo, in virtù della sua realizzazione con effetto 2.5D. La fotocamera per i selfie è ragguardevole, con una lente grandangolare da 8 megapixel, mentre sul retro – pur senza la collaborazione della Leica – troviamo una doppia fotocamera, con un unico Flash LED e due sensori: uno da 12 megapixel (dimensione dei pixel da 1.25 micron) – per i dettagli dell’immagine – ed uno da 2 megapixel – per gli effetti di profondità (es. Bokeh). Grazie all’inclusione di un veloce (0.3 secondi) autoflash con rilevamento di fase (PDAF), anche i soggetti in movimento, magari sportivi, saranno colmi di dettagli e immortalati al momento giusto.
Capitolo autonomia. Anche lo Huawei Mate 9 Lite dovrebbe avere delle buone performance, in tal senso, grazie alla batteria da 3.340 mAh, e all’adozione di Android Marshmallow 6.0 personalizzato con la EMUI 4.1: un risultato che dovrebbe migliorare ancor di più allorché verrà reso disponibile Nougat con relativa interfaccia EMUI 5.0.
Analizzando la scheda tecnica, poi, emerge il supporto – per il Mate 9 Lite – di diversi standard, volti a coprire tutte le esigenze principali di uso in mobilità. In particolare, troviamo il 4G (con VoLTE LTE), il Wi-Fi802.11b/g/n (2.4GHz), ed il Bluetooth 4.1: la sicurezza, invece, sarà curata da uno scattante (sblocco del device in meno di 0.3 secondi) sensore per le impronte digitali, posto sul retro.
Nel momento in cui scriviamo, lo Huawei Mate 9 Lite è stato annunciato per il mercato russo. Tuttavia, dovrebbe – a breve -fare la sua comparsa anche in quelli europei, con una prezzatura fissata a circa 300/400 euro.