Nel panorama sempre più competitivo degli smartphone, Honor ha lanciato ufficialmente il suo nuovo dispositivo, l’Honor Play 9T Pro, presentato come una proposta economica con alcune caratteristiche interessanti, ma senza eccessivi entusiasmi. In questa recensione, analizziamo nel dettaglio il dispositivo, che si distingue per il suo design e le specifiche, ma non sembra voler fare troppo rumore.
Il punto di partenza dell’Honor Play 9T Pro è il suo design, che offre un display AMOLED da 6,7 pollici con una risoluzione di 1080×2412 pixel e una densità di 394 ppi. La frequenza di aggiornamento di 90 Hz è un buon compromesso per uno smartphone di fascia media, ma non è un elemento che lo faccia spiccare rispetto ad altri dispositivi nella stessa fascia di prezzo. Lo schermo è in grado di riprodurre 16 milioni di colori, ma purtroppo manca della tecnologia HDR, che sarebbe stata una gradita aggiunta per migliorare l’esperienza visiva.
Un aspetto interessante è la presenza di una versione di colore verde, che si distingue dal classico nero o bianco di molti dispositivi di questa categoria. Questo “verde quadrato“, come lo descrivono alcuni, offre un tocco di originalità, anche se gli altri colori disponibili risultano piuttosto ordinari.
Sotto la scocca, l’Honor Play 9T Pro è alimentato dal chipset MediaTek Dimensity 6080, che non è una novità assoluta nel settore, ma offre prestazioni sufficienti per le operazioni quotidiane e una navigazione fluida. Con un punteggio AnTuTu che si aggira tra i 400 e i 450K, è un dispositivo che riesce a gestire senza problemi le applicazioni comuni, ma non è certo un campione nelle attività più pesanti, come il gaming avanzato. Il dispositivo arriva in due varianti di memoria: 8 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione o 12GB di RAM e 256GB di memoria. Non è previsto supporto per schede microSD, quindi gli utenti devono fare affidamento esclusivamente sullo spazio di archiviazione interno.
Seppur generoso, questo limite potrebbe risultare un ostacolo per chi ha bisogno di più memoria, come i videomaker o gli utenti che archiviano molte foto e video. Per quanto riguarda la fotografia, l’Honor Play 9T Pro monta una doppia fotocamera posteriore con un sensore principale da 50 MP e un sensore di profondità da 2 MP. La fotocamera anteriore è da 8 MP e, sebbene non ci siano grandi pretese per un dispositivo di questa fascia, riesce a offrire scatti decenti in condizioni di luce favorevole. Il sensore principale, tuttavia, non è particolarmente eccellente e si limita a prestazioni sufficienti per l’uso quotidiano.
La batteria da 5.000 mAh è una delle caratteristiche che spicca di più in termini di autonomia. Con una ricarica rapida da 35 W, l’Honor Play 9T Pro dovrebbe garantire una giornata intera di utilizzo anche con una navigazione intensiva. Tuttavia, non aspettatevi tempi di ricarica fulminei come quelli offerti da alcuni concorrenti con ricariche più rapide. Lo smartphone supporta le reti 5G, ma manca del modulo NFC, una funzione che ormai è diventata una caratteristica standard in molti dispositivi. Inoltre, è dotato di Wi-Fi 5, USB Type-C 2.0 e il lettore di impronte digitali sotto lo schermo. Il sistema operativo è Android 14 con la Magic OS 8.0, un’interfaccia personalizzata che offre alcune funzionalità aggiuntive ma che potrebbe non essere di gradimento a tutti.