Google Pixel "made in India": verso una nuova era degli smartphone Pixel?

Grazie a voci che giungono dall'Asia, scopriamo come la produzione in India potrebbe segnare un cambiamento significativo per Google e il mercato degli smartphone.

Google Pixel "made in India": verso una nuova era degli smartphone Pixel?

Google sta per compiere un significativo passo avanti nel settore della produzione degli smartphone con l’introduzione dei nuovi Pixel “Made in India“. Questa strategia, a lungo attesa, si concretizzerà con il lancio dei nuovi dispositivi Pixel 9, Pixel 9 Pro e Pixel 9 Pro XL, segnando un importante punto di svolta nella presenza globale del marchio Google.

Secondo quanto riportato da Money Control, Google ha pianificato di avviare la produzione con una fase iniziale dedicata ai dispositivi di fascia bassa, con particolare attenzione al modello base Pixel 9. Questo primo lotto sarà prodotto con il supporto di Dixon Technologies, una rinomata società indiana specializzata nell’assemblaggio di dispositivi elettronici.

Dixon Technologies, nota per la sua capacità produttiva e per gli elevati standard qualitativi, si prepara così a supportare Google nel suo ambizioso progetto di localizzazione della produzione. Per i modelli più avanzati, come i Pixel 9 Pro, Google si affiderà agli stabilimenti indiani di Foxconn. Quest’ultima è una delle principali partner nel settore dell’assemblaggio di smartphone, con una vasta esperienza nel supportare brand globali come Apple.

L’ingresso di Foxconn nel progetto assicura che anche i dispositivi di fascia alta prodotti in India mantengano gli stessi standard qualitativi e di precisione che caratterizzano i prodotti Google.L’iniziativa di produrre i Pixel in India non è solo una mossa strategica per ottimizzare i costi di produzione, ma rappresenta anche un impegno concreto di Google verso l’autosufficienza e la sostenibilità nella catena di approvvigionamento. Inoltre, questa decisione potrebbe avere implicazioni positive sul mercato indiano, aprendo nuove opportunità occupazionali e contribuendo alla crescita dell’industria tecnologica locale. L’arrivo dei Pixel “Made in India” sul mercato europeo e nordamericano rappresenta un ulteriore passo avanti per Google nell’affermazione del suo marchio nel settore degli smartphone di alta qualità.

Questi dispositivi non saranno destinati solo ai mercati più maturi, ma contribuiranno anche a rafforzare la presenza di Google nei mercati emergenti, dove l’adozione di tecnologie avanzate è in costante crescita. Per quanto riguarda le specifiche tecniche, i nuovi Pixel promettono di integrare funzionalità all’avanguardia, come lo scanner di impronte digitali ultrasonico e un’esperienza utente ottimizzata grazie al sistema operativo Android in versione aggiornata. Il lancio ufficiale dei dispositivi è atteso per il 13 agosto, con la produzione che dovrebbe raggiungere la piena capacità operativa entro settembre.

In conclusione, l’iniziativa “Made in India” di Google non solo rappresenta un passo avanti significativo per il settore tecnologico globale, ma sottolinea anche l’impegno del gigante tecnologico verso l’innovazione, la qualità e la sostenibilità. L’assemblaggio locale dei Pixel non solo beneficerà Google e i suoi clienti globali, ma avrà anche un impatto positivo sull’economia e sull’industria tecnologica dell’India nel suo complesso.

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