Google Pixel 9: il processore Tensor G4 basato su Exynos 2400 promette miglioramenti significativi

Google Pixel 9 potrebbe essere alimentato dal processore Tensor G4, basato sul chip Exynos 2400 di Samsung. Il Tensor G4 promette miglioramenti significativi in termini di prestazioni, grafica, intelligenza artificiale e connettività rispetto al Tensor G3.

Google Pixel 9: il processore Tensor G4 basato su Exynos 2400 promette miglioramenti significativi

Il mondo della tecnologia è in costante evoluzione, e uno dei più recenti sviluppi riguarda il prossimo processore Tensor G4 di Google, previsto per il 2024. Questo processore è destinato a diventare il cuore pulsante della serie Pixel 9, che è attesa con grande interesse. Secondo un report di luglio de “The Information”, il Tensor G4 sarà basato su un chip Exynos, marchio di fabbrica di Samsung, e si vocifera che il chipset in questione sarà l’Exynos 2400, atteso per l’inizio del prossimo anno con il lancio del Galaxy S24.

Questo annuncio ha scatenato una grande curiosità tra gli appassionati di tecnologia, poiché promette miglioramenti significativi rispetto ai suoi predecessori. Il processore Tensor G4, noto attualmente con il nome in codice “Zuma Pro”, è in fase di sviluppo su una scheda madre denominata “Ripcurrent Pro”. Ciò che rende questo processore particolarmente interessante è la sua collaborazione con la divisione System LSI di Samsung. Questa partnership apre la strada a ulteriori progressi nell’industria tecnologica, unendo le forze di due giganti del settore.

Sebbene il Tensor G4 possa sembrare solo un modesto miglioramento rispetto al Tensor G3, basato sul non ancora rilasciato Exynos 2300, rappresenta comunque un passo avanti nel mondo dei processori per dispositivi mobili. Mentre il mondo aspetta con ansia l’arrivo del Tensor G4, Google ha già in programma di adottare un designcompletamente personalizzato” per il processore Tensor G5, destinato ad alimentare il futuro Pixel 10.

Questa decisione segna un momento di svolta nella collaborazione tra Google e Samsung, poiché il Tensor G5 non sarà basato su un chipset Exynos e la sua produzione sarà affidata a TSMC, un altro importante attore nell’industria dei semiconduttori. Questo cambiamento potrebbe portare a una riduzione della clientela per la divisione System LSI di Samsung e per Samsung Foundry, con effetti che potrebbero farsi sentire a partire dal 2025. Nel frattempo, Google sta per lanciare i nuovi smartphone Pixel 8 e Pixel 8 Pro, che saranno alimentati dal processore Tensor G3.

Questi dispositivi, attesi per il 4 ottobre 2023, promettono un design migliorato e fotocamere avanzate, con sensori principali ISOCELL GN2 di dimensioni maggiori. Il Pixel 8 Pro sarà dotato di una fotocamera ultra-grandangolare da 64MP e una telecamera da 48MP con zoom ottico 5x, mentre il Pixel 8 avrà una fotocamera ultra-grandangolare da 12MP. In sintesi, il futuro dei dispositivi Pixel di Google sembra promettente, con il Tensor G4 che rappresenta una pietra miliare nella collaborazione tra Google e Samsung. Con ulteriori innovazioni in arrivo con il Tensor G5 e l’atteso lancio dei Pixel 8, gli appassionati di tecnologia possono aspettarsi una serie di dispositivi di alta qualità nei prossimi anni

Continua a leggere su Fidelity News