Google forse darà alla luce la famiglia Pixel

I Nexus non saranno i protagonisti di questo autunno. Al contrario, al loro posto ci sarà la nuova gamma di prodotti battezzata 'Pixel'. I due nuovi prodotti avranno nomi riferiti alla grandezza: Pixel e Pixel XL.

Google forse darà alla luce la famiglia Pixel

Pixel è una parola che da adesso cambierà leggermente significato. Il Pixel è l’unità d’immagine dei PC, degli smartphone e di tutti i dispositivi con un display in generale. È formato dall’incrocio di due fasci sparati dai lati dello schermo. Un Pixel, se non è sollecitato e rimane fermo, può causare un suo probabile malfunzionamento (cosiddetto pixel bruciato). Non è niente di così sconvolgente perché a volte basta semplicemente un’immagine colorata per ripararlo, se il danno non è grave. Se tutto va male, vedremo per il resto della vita quel piccolo pallino fermo e inerme.

Cosa centra tutto questo? Il tutto è correlato in qualche modo a Google perché, grazie a delle fonti certe come Android Police, il web è riuscito a sapere che probabilmente i Nexus non verranno più prodotti e al loro posto esisterà una nuova gamma che avrà la sua origine proprio questo autunno. Questa nuova famiglia di prodotti sarà denominata Pixel e i primi modelli saranno proprio questi nuovi device HTC. Saranno denominati in base allo schermo: Pixel e Pixel XL. Questi saranno i nomi con cui appariranno nella rete al posto di Marlin e Sailfish. La novità sta nel fatto che questi prodotti sono ‘made in Google‘, infatti non comparirà il logo HTC.

Ancora nessuna novità sui prezzi. In giro ci sono parecchi leak a riguardo ma non sono correlate da fonti vicine a Google. Un’altra caratteristica che li mette in risalto è la presenza di personalizzazione software da parte di Google. I device avranno in teoria caratteristiche uniche e saranno ricchi di funzioni. Sorgono spontanee delle domande: il Nexus Launcher che fine farà? Google adotterà un nuovo tipo di Home? Probabile perché la personalizzazione software incide anche su questo. Infine ci chiediamo: questa con HTC sarà l’ultima volta che Google si farà aiutare? Se vuole produrre smartphone in maniera autonoma è probabile che questa sia stata l’ultima volta che Google collabora con un OEM.

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