Le indiscrezioni sul Galaxy S8 non sono mai mancate negli ultimi mesi ma, specie dopo il disastro del Galaxy Note 7, si sono particolarmente intensificate. Addirittura, nelle scorse ore, un utente del social cinese Weibo ha pubblicato una scheda comparativa grazie alla quale si intravvedono gran parte delle specifiche del venturo Samsung Galaxy S8.
Sina Weibo, il social cinese che ha innestato alcune caratteristiche di Facebook su una struttura degna del miglior Twitter, sembra essere il terreno d’azione preferito dei leaker asiatici. Uno di questi, infatti, ha pubblicato – nel suo profilo online – una scheda comparativa volta a mostrare la validità dell’appena presentato Xiaomi Mi Note 2: solo che la pietra di paragone è di quelle sensazionali perché corrisponde nientepopodimeno che al venturo Samsung Galaxy S8.
Di quest’ultimo, la scheda tecnica apparsa su Weibo cita un bel po’ di importanti specifiche. Innanzitutto, sembra che l’S8 sarà un device solo Edge (con bordi curvi su tutti a 4 i lati): in fondo, le varianti a schermo curvo degli smartphone Samsung si sono rivelate essere quelle più gradite al pubblico.
Il display del nuovo S8 dovrebbe essere un 5.5 pollici, con risoluzione 4K (3840×2160 pixel) con 806 ppi: verosimilmente si tratterebbe di una risoluzione che scatterebbe solo per alcuni contenuti, come – ad esempio – quelli in realtà virtuale. Secondo alcune ipotesi, tale display potrebbe usufruire anche della recente tecnologia “Bio Blue” annunciata da Samsung in quel di Maggio al Weekly Display di San Francisco: se così fosse, il monitor del Galaxy S8, oltre ad essere più luminoso e contrastato dei già ottimi SuperAmoled attuali, avrebbe anche il 6% di luce blu in meno. Detto altrimenti, sarebbe – forse – il primo esemplare di display per smartphone capace di non disturbare gli occhi grazie alla progressiva riduzione della temuta tonalità cromatica. Non meno importante, il fatto che sempre il display in questione potrebbe ospitare – sotto la sua superficie – un sensore biometrico per le impronte digitali di tipo ottico, persino superiore – nella precisione e nell’affidabilità di quello ad ultrasuoni previsto dagli ultimi Xiaomi (Xiaomi Mi5s e Mi Note 2): la rivelazione in oggetto non è da sottovalutare, in quanto permetterebbe a Samsung di utilizzare in altro modo lo spazio risparmiato (es. per proporre una diagonale maggiore da 5.7 pollici).
Seppur unico, il Galaxy S8 potrebbe – comunque – esibire delle varianti, diciamo così territoriali. In alcuni mercati, ad esempio, tale device potrebbe venir distribuito col processore Snapdragon 830, mentre in altri, verrebbe motorizzato da un processore fatto in casa, l’Exynos 8895: male che vada, si disporrebbe – comunque – di un microchip sviluppato con processo costruttivo a 10 nanometri. Anche in tema di RAM, poi, sarebbero previste delle varianti, dacché una versione dell’S8 avrebbe 6 GB di RAM ed un’altra addirittura 8 GB (quest’ultima, però, appare riservata ai soli contesti asiatici).
Infine, tra le tante rivelazioni del leaker di Weibo figurano anche il prezzo (circa 813 euro, ovvero 8000 Yuan cinesi), e la data di presentazione del Galaxy S8: il 26 Febbraio, giusto in tempo per il Mobile World Congress che si terrà a Barcellona a partire dal 27 Febbraio. Una data, questa, che fisserebbe la commercializzazione di detto device a Marzo e che, in pratica, smentirebbe le voci di alcuni specialisti secondo i quali Samsung potrebbe tardare la presentazione dell’S8 a causa del suo passato impegno nel risolvere i problemi esplosivi del Note 7.