Come ben sanno le nobili decadute della telefonia mobile (Nokia e Blackberry), è sempre bene non dormire sugli allori. A quanto pare, Samsung sarebbe dello stesso avviso perché, a fronte di un ottimo volume di vendite riscontrato sui nuovi Galaxy S7, si starebbe già dedicando al nuovo Galaxy S8: ecco gli ultimi rumors a riguardo.
Wccftech, un sito tematico di informazioni e recensioni tecnologiche, ha raccolto alcune fonti provenienti dalla Cina e inerenti quello che sarà il nuovo Samsung Galaxy S8 in uscita nel Febbraio del 2017, quindi tra ben 9 mesi. Secondo i rumors citati, a livello sostanziale, il nuovo top di gamma sudcoreano potrebbe presentare ingenti novità per quel che concerne la risoluzione del display, la concezione della fotocamera posteriore, ed il processore a bordo.
Il display, sempre SuperAmoled, dovrebbe avere una risoluzione a 4K (ovvero di 2160 per 3840 pixel): alla conclusione in oggetto si sarebbe giunto in base al sempre crescente interesse di Samsung per la Realtà Virtuale. Un display con risoluzione 4K consentirebbe ai fortunati possessori di un S8 di immergersi con dovizia di particolari in esperienze VR. D’altro canto, sarebbe anche una prima componente critica per varie ragioni: innanzitutto, un display del genere sarebbe costoso da produrre e, inoltre, sarebbe ben esoso di energia. Già oggi, con i display attuali, e nonostante una batteria ingrandita, l’S7 non arriva a 24 ore…figuriamoci un S8 munito di display a 4K!
Un’altra componente che verrebbe potenziata, nel prossimo top di gamma della Samsung, sarebbe la fotocamera posteriore: in questo caso verrebbe adottato un doppio sensore fotografico (prodotto dalla Semco, alias Samsung Electro-Mechanics) e verrebbero previste diverse migliori software per consentire agli utenti di trarre il meglio da un’implementazione del genere (es. per consentire una messa a fuoco anche a foto ormai scattata). Considerando che quello della doppia postcamera sta diventando un top trend di questo periodo, non è così azzardato pensare che anche Samsung possa convergere su tale espediente per la sua nuova ammiraglia telefonica.
Infine, il processore. Per supportare una tale esigenza di calcolo qual è quella che verrà richiesta dai due punti visti in precedenza, Samsung potrebbe dotare il suo nuovo S8 di un processore Snapdragon 830: quest’ultimo, oltre che per la potenza di calcolo, sarebbe consigliato anche per l’architettura FinFEF a 10 nanometri che gli assicurerebbe una grande efficienza energetica. Anche grazie a questo particolare, quindi, il nuovo S8 dovrebbe riuscire a far quadrare i conti di un’autonomia energetica comunque buona nonostante le accresciute esigenze del comparto multimediale.
In ogni caso, si tratta di tre belle novità che – se mai dovessero trovar conferma nei prossimi 9 mesi – potrebbero far felice qualsiasi estimatore dei top di gamma Samsung.