L’operatore telefonico NTT DOCOMO ha annunciato l’arrivo sul mercato, per fine Ottobre, dello smartphone middle-range Samsung Galaxy A23 5G SC-56C, diverso dal modello noto con lo Snapdragon 695.
La nuova variante misura 150 mm in altezza, 71 in larghezza, 9 in profondità, con uno chassis, nei colori nero, bianco, e rosso, dal peso di 168 grammi, dovuti in gran parte alla batteria, da 4.000 mAh di capienza, caricabile via microUSB Type-C 2.0 (OTG). A tutela dell’uso in varie condizioni, intervengono le certificazioni d’impermeabilità IPX5/8 e quella anti-polvere IP6X: la sicurezza dei dati, invece, viene garantita tanto dal face unlock, quanto dallo scanner per le impronte digitali, di lato.
Frontalmente, si nota un mento spiccato, e una fronte con un vistoso notch a goccia, V, con anche le bande laterali non poco visibili. Tale layout circoscrive un display LCD TFT da 5.8″ risoluto a 1560 x 720 pixel, quindi in HD+ (296 PPI), con regolazione automatica della luce blu. La selfiecamera si ferma a 5 megapixel con f/2.0 di apertura focale (fuoco fisso), mentre dietro, sopra il Flash, è presente un piccolo monocolo per la fotocamera, singola, da 50 megapixel, con apertura a f/1.8 (autofocus).
Il processore octacore (2.2) GHz MediaTek Dimensity 700 coopera con la GPU Arm Mali-G57 MC2, nell’assetto che prevede 4 GB per la RAM e 64 GB per lo storage, che può ottenerne altri 1 TB, via microSD. Tra le connessioni, il Galaxy A23 5G SC-56C annovera il Dual SIM con 4 e 5G, il GPS, il Bluetooth 5.2, il mini jack audio, il Wi-Fi ac dual band, e l’NFC (con funzione di smart card FeLiCa)
Di base, il Galaxy A23 5G SC-56C in questione è animato da Android 12, ma vi è anche una modalità semplice (es. con tastiera ad alto contrasto) e il servizio Galaxy Usage Consultation, che fornisce una consulenza telefonica gratis sul come usare il device. Non mancano le funzioni per spedire messaggi SOS in casi d’emergenza e, come parental control, il tracciamento remoto del dispositivo (device remote tracking).