Dopo le numerose indiscrezioni, anche ufficiali, degli scorsi giorni, la cinese Elephone ha presentato il suo primo cameraphone, non a caso definito “non solo un telefono, ma anche una fotocamera”: parliamo dell’Elephone P25 che, tra gli altri elementi degni di rilievo, vanta anche ottime specifiche, ed il supporto nativo ad Android Nougat.
Elephone P25 ha una leggera (158 grammi) scocca, realizzata interamente in alluminio, cadenzata nelle colorazioni nero, rosso, e moka gold. Le linee sono pulite, sia ai lati, che nelle facciate.
Quella anteriore presenta un vetro leggermente curvo 2.5D, ed ospita – in basso – un sensore biometrico nascosto sotto il tasto Home, mentre – in alto – troviamo la selfiecamera dalla probabile risoluzione di 8 megapixel. Al centro, invece, è presente il display FullHD (1920×1080) da 5.5 pollici, realizzato dalla giapponese JDI (una spin-off del trio Sony, Toshiba e Hitachi), secondo la tecnologia In-Cell (a singolo strato), che contribuisce ad avere uno spessore minimo, colori più vividi, e tempi di risposta migliori.
Nella backcover, oltre alle linguette plastiche per non interferire col segnale delle connettività (Bluetooth 4.0, Wi-Fi 802.11a/b/g/n dual channel, e 4G con supporto alle bande 1/3/7/8/20), troviamo un ampio ed evidente sensore SonyIMX230 da 21 megapixel, dotato di autofocus a rilevamento di fase e, sotto, di un Flash LED dual tone.
In mezzo, ovvero all’interno della struttura, il cuore hardware dell’Elephone P25 è costituito da un processore a otto core MediaTek Helio P25 (da qui il nome del device), abbinato ad una scheda grafica ARM Mali T720MP (da 650 MHz): la RAM (LPDDR4-1600 dual channel) ammonta a 6 GB, e consente di gestire e tenere aperte in multi-tasking tantissime app, mentre lo storage arriva a 64 GB, ed è espandibile tramite schedine microSD. L’alloggiamento dello slot, oltre alla scheda in questione, dovrebbe contenere anche una nanoSIM, ed una microSIM, lasciando intuire che non si tratti di un device con dualsim ibrido.
Le porte di espansione previste – oltre a quelle già citate – sono una microUSB, ed un jack da 3.5 mm per le cuffie, mentre la localizzazione è affidata ad un modulo GPS/A-GPS. La batteria è da 3600 mAh, con ricarica rapida Pump Express 3.0, per un rapido ripristino energetico: in tandem con Android Nougat 7.0, nativamente pre-installato sin dalla distribuzione, dovrebbe garantire un’autonomia, con un uso medio, sino a fine giornata lavorativa.
Elephone P25 sarà presto disponibile in commercio ad un prezzo – secondo l’Elephone Store – di 199,90 dollari. Nel frattempo, i più impazienti potranno, comunque, tenere in considerazione l’ancor recente top di gamma dell’azienda, l’Elephone S7, che risulta essere anche un ottimo clone estetico del Galaxy S7 Edge.