Ecco Mio Phone, lo smartphone per bimbi che unisce cultura e sicurezza

Dal centro di ricerca della teramese Lisciani, ecco Mio Phone il primo smartphone pensato appositamente per i bambini (a scopo ludico e formativo) senza dimenticare le tante esigenze di sicurezza avvertite dai vari genitori...anche da quelli più apprensivi!

Ecco Mio Phone, lo smartphone per bimbi che unisce cultura e sicurezza

Lisciani è una realtà che, da oltre 40 anni, partorisce – tramite il suo centro di ricerca – tecnologia per l’infanzia che mirano ad unire educazione ed intrattenimento: dai laboratori di quest’azienda di Teramo sono usciti anche cartoni animati educativi, libri per bambini e ragazzi, manuali di testo per insegnanti e, come dicevano, tecnologia per l’infanzia (ad esempio giochi).

Proprio in quest’ultima categoria, tempo fa, Lisciani ha varato il suo “Mio Tab”, un tablet per l’infanzia cui, da oggi, fa compagnia anche il primo smartphone davvero per bambini, il “Mio Phone”.

Secondo molte statistiche, ad esempio, il 33% dei bambini statunitensi al di sotto del primo anno di età già familiarizza spesso e volentieri con tablet e smartphone (Einstein Medical Center di Philadelphia). In Italia, sotto i due anni di età, la percentuale sale al 38% e, intorno agli 8, anni è ben il 72% dei ragazzi ad usare i device dei genitori per cercare informazioni e, soprattutto, giocare (Eurispes). Da questi dati nasce, secondo, Franco Lisciani (AD del gruppo Lisciani), l’esigenza di “intrattenere i bambini in maniera educativa e in linea con la tranquillità dei genitori”. 

Mio Phone, che – naturalmente – NON si sostituisce alle forme di intrattenimento classiche (lettura, musica, sport, giochi con i coetanei) si basa su Android ed annovera una settantina tra applicazioni e giochi dedicati all’intrattenimento ed alla crescita culturale dei bambini. Tra le sue feature in senso hardware, annoveriamo un Firewall in grado di filtrare le chiamate ed i messaggi, sia in arrivo che in uscita, e un sistema di parental control configurabile da remoto tramite un’apposita applicazione per genitori: in questo modo sarà possibile stabilire quale applicazioni, video e siti web possano esser fruiti dai nostri pargoli e sarà anche possibile attivare il GPS del Mio Phone in modo da rintracciare la posizione dei propri figli. 

Sempre in tema di soddisfazione e tranquillità genitoriale opera, infine, un sistema che permette all’utente del Mio Phone di fare e ricevere telefonate solo tramite l’adozione delle cuffiette: in questo modo, infatti, si possono evitare i danni all’orecchio causati da un prolungato contatto col telefono che, si sa, scalda ed emette micro-onde (secondo alcuni) pericolose…

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