Forse non molti ne saranno al corrente ma, tra la categoria degli smartphone e quella dei tablet, ne esiste una terza, intermedia, nota “phablet”. Vediamo una rassegna dei migliori phablet attualmente già disponibili, sul mercato italiano, con garanzia europea o italiana (esclusi, quindi, quelli importati o usciti solo nel prolifico mercato cinese).
I più economici
Il Lumia 640 XL è un phablet in policarbonato opaco con display HD (720 x 1280 pixel) da 5.7 pollici (nitidezza: 259 ppi) all’interno della cui cornice troviamo una fotocamera anteriore da 5 megapixel mentre la postcamera, capace di girare video a 1080p con 30 fps, arriva a 13 megapixel. Il Soc è un Qualcomm Snapdragon 400 mentre la GPU è una Adreno 305: in tandem con 1 GB di RAM e 8 GB di storage forniscono una dotazione sufficiente per un uso scorrevole delle app del Windows Store. La batteria è da 3000 mAh, quindi molto buona, ma l’Os è fermo a Windows Phone 8.1 Lumia Denim. A 170 euro con LTE.
LG G4 Stylus somiglia, esteticamente, all’LG G4 ma con un hardware meno pompato: al suo interno, infatti, troviamo un SOC Qualcomm Snapdragon 410 con una GPU Adreno 306: le memoria sono da 1 GB per la RAM e da 8 GB per la ROM, per fortuna espandibili con microSD. Il display è un IPS da 5.7 pollici HD (720 x 1280 pixel) e fa spazio ad una fotocamera frontale da 5 megapixel con flash virtuale e grandangolo mentre quella posteriore è da 13 megapixel ed ha la messa a fuoco laser. La batteria da 3000 mAh ed il sistema operativo Android Lollipop gli assicurano almeno 2 giorni di uso medio. Da notare che questo phablet ha in dotazione un pennino che funziona in tandem con l’app QuickMemo+ per prendere più note ed appunti. Costo? Con 185 euro circa potete accaparrarvi la versione 4G.
I migliori
Nexus 6P ruota attorno ad un display QHD da 5.7 pollici protetto dal Gorilla Glass 4 e affiancato da una fotocamera per i selfie da 8 megapixel mentre quella posteriore, da 12 megapixel, ha la messa a fuoco laser ed è in grado di riprendere video in 4k: ottima anche per foto in scarse condizioni di luminosità. Il SOC è un Qualcomm Snapdragon 810 a otto core e la RAM ammonta a 3 GB mentre lo storage prevede tagli da 32/64/128 GB. Notevole anche la batteria, da 3450 mAh, ed il fatto che questo phablet LTE, realizzato per Google da Huawei, monti sempre l’ultima versione dell’Os Googleiano (quindi, Android Marshmallow).
LG V10 è realizzato con materiali premium e resiste ad urti di ogni genere (infatti gode della certificazione MIL-STD-810G). Il display è un 5.7 pollici QHD ma non è la sola novità interessante del lato frontale: le fotocamere anteriori sono 2, da 5 megapixel per selfie panoramici ed effetti di profondità, ed è presente un minidisplay “always on” da 2.1 pollici per le notifiche anche a schermo principale spento. La postcamera è da ben 16 megapixel ed ha l’abituale cura di LG per i dettagli. Ad animare questo device troviamo un Soc Snapdragon 808 con 4 GB di RAM e 32 GB di storage espandibili. La batteria di questo phablet 4G è da 3000 mAh e si ricarica in 65 minuti grazie al Quick Charge 2.0. Peccato per l’Os, fermo ad Android Lollipop 5.1.
Samsung Galaxy S6 Edge Plus non si fa mancare nulla. Ha un roboante Soc Samsung Exynos 7 Octa 7420 che fa coppia con 4 Gb di RAM e 32/64 GB di ROM: sufficiente per far girare benissimo anche i giochi più esigenti tratti dallo Store di Android Lollipop 5.1. Il display è un SuperAmoled da 5.7 pollici (risoluzione QHD da 2560 x 1440 pixel) mentre la fotocamera frontale è da 5 megapixel: quella posteriore arriva a 16 megapixel, ha la messa a fuoco rapida ed uno stabilizzatore ottico di immagini (riprende anche i video in 4K!). La batteria è di “soli” 3000 mAh ma c’è il lettore di impronte digitali di serie. Molto simile a questo device, è il Galaxy Note 5, sempre della Samsung: il device in questione, sempre dotato di un display SuperAmoled da 5.7 pollici e di una fotocamera principale da 16 megapixel, ha una buona durata della batteria e gestisce benissimo il pennino capacitivo che, in effetti, è capace di prendere appunti anche a display spento, come quando si scrive col gessetto su una…lavagna classica.
Il più grande
Ce l’ha lungo. Il display del cinese Huawei P8 Max è notevole (6.8 pollici FullHD) come pure il comparto logico che si affida ad un Kirin 935 che lavora in tandem con 3GB di RAM e con uno storage di 64 Gb. La scelta del materiali è molto buona e la costruzione è basata su un meccanismo unibody metallico. Tranquilli: la fotocamera principale è performante (13 megapixel) e le colorazioni sono varie e disparate.