Doogee Y6 Max, un Home Theatre portatile con ottimi display e batteria

A fine Novembre, la cinese Doogee ha annunciato un nuovo smartphone pronto per esordire sul mercato nel Dicembre 2016: parliamo del Doogee Y6 Max definito, non a torto, dalla stessa azienda, un "Home Theatre portatile". Scopriamo, insieme, perché.

Doogee Y6 Max, un Home Theatre portatile con ottimi display e batteria

Doogee, emergente hardware house cinese del settore smartphone, ha inaugurato il mese di Dicembre con la presentazione di un nuovo device, il Doogee Y6 Max, definito – per l’occasione – un vero e proprio “Home Theatre portatile”. Scopriamone, insieme, le ragioni in base all’interessante scheda tecnica annunciata. 

Che il Doogee Y6 Max sia un terminale adatto all’intrattenimento multimediale, è ben evidente già al primo sguardo. La scocca frontale è interamente rivestita in vetro 2.5D leggermente curvo ai lati, ed è quasi tutta occupata dal display: quest’ultimo, dalla diagonale di 6.5 pollici, occupa circa l’84.6% del frontale senza, per altro, impattare più di tanto sulle dimensioni generali del device: grazie ad un sapiente gioco di cornici laterali e lunette verticali molto contenute, e tramite il trasferimento del sensore biometrico sul retro, ci si mantiene su una silhouette di 171,3 x 89 x 8,95 mm per 250 grammi. Insomma, dimensioni da phablet ma potenzialità visive degne di un tablet compatto. 

Sotto “il cofano”, batte un processore a otto core della MediaTek, l’MT6750T a 64-bit (con clock a 1.5 GHz), abbinato ad una scheda grafica ARM Mali-T860 MP2: notevole l’ammontare della RAM, pari a 3 GB (LPDDR 3) e, quindi, capace di garantire un ottimo multi-tasking, mentre lo storage si attesta sui 32 GB, e può essere espanso di ulteriori 128 GB grazie alle schedine microSD/microSDHC. 

Trattandosi di un phablet multimediale, il Doogee Y6 Max implementa un display da 6.5 pollici con risoluzione FullHD (1920 x 1080 pixel): nella fattispecie, si tratta di un pannello LCD, prodotto dalla taiwanese AU Optronics, capace di offrire immagini e video realistici puntando sulla saturazione dei colori, e su una spiccata definizione in termini di pixel (339 PPI). La fotocamera anteriore, con focale a f/2.0, ha il grandangolo (84°) ed una risoluzione di 5 megapixel, mentre quella posteriore, munita di focale a f/2.2 ed autofocus, vanta una risoluzione di 13 megapixel ed annovera anche il Flash LED e lo zoom: le foto possono essere scattate in HDR, ed i video girati a 1080p.

Lato connettività, il Doogee Y6 Max supporta il Dual Sim, per separare vita privata ed ambito professionale, il Bluetooth 4.0, il Wi-Fi ac, ed il 4G LTE cat.6. Non ha il chip NFC ed il sensore infrarossi ma, in compenso, ha – sulla back cover – un veloce (0.15 secondi per lo sblocco) sensore biometrico per le impronte digitali, e – sul lato basso – una porta microUSB 2.0 per il trasferimento dati e la ricarica della corposa batteria. Quest’ultima, agli ioni di litio, raggiunge la ragguardevole capienza di 4300 mAh: non è rimovibile, vista la scocca unibody, ma ciò non è un problema, grazie alla presenza della funzione di ricarica rapida. Il sistema operativo prescelto è Android Marshmallow 6.0.

Previsto nelle colorazioni Glacier Silver (argento) e Simmer Gold (oro), ed in una speciale versione 3D ready (senza la necessità di occhialini ad hoc), il Doogee Y6 Max, verrà commercializzato proprio a partire dal Dicembre 2016, anche se ad un prezzo ancora da definire. 

Continua a leggere su Fidelity News