Sino a poco tempo fa, era difficile che Oukitel potesse esser battuta nel ruolo di ottima realizzatrice di battery phone ma, alla fine, l’inaspettato si è puntualmente verificato, e la rivale Doogee, annunciando il Doogee BL12000, ha battuto il record di smartphone più autonomo al mondo, vantando anche una selfiecamera con pochi eguali.
Il Doogee BL12000 appartiene alla gamma dei battery phone, in virtù della sigla BL indicante un telefono dotato di una “battery large” pari a 12000 mAh: rispetto ai predecessori, i BL5000 e 7000, il device in oggetto è, però, più elegante, grazie ad una scocca che esibisce 2 facciate in vetro con ottima tenuta antiscivolo, e tutto sommato sottile (74.7 x 162 x 14 mm, per 300 grammi).
Il processore scelto per il Doogee BL12000 è un chip a 8 core MediaTek, il MT6750T (clock massimo 1.5 GHz), con scheda grafica dual core Mali-T860. Anche grazie alla presenza di 4 GB di RAM (LPDDR3), e di uno storage (eMMC) pari a 32 GB (espandibile a 256 GB via microSD), può ben vantare prestazioni da quasi top gamma che, però, possono anche durare nel tempo.
Ad animarlo energeticamente, infatti, troviamo una batteria di 12000 mAh, ricaricabile via microUSB Type-C (con OTG che permette di sfruttare anche mouse, e tastiera), anche in modo rapido, in virtù di un alimentatore da 12V-3A (36 W): al pieno della sua carica, tale unità energetica assicura 5 giorni di funzionamento con un uso medio, 42 giorni di autonomia in stand-by, 90 ore di chiamate, 25 ore di riproduzione video, quanto basta per ricaricare 4 iPhone X. Insomma, al livello dei vecchi Nokia 3310, con la differenza che con un Doogee BL12000 si si può far di tutto.
Anche intrattenersi ottimamente col multimedia. L’ampio full display LCD IPS da 6 pollici, lo stesso FullHD+ (2160 x 1080 pixel, 403 PPI) del Doogee Mix 2, sempre con formato a 18:9, assicura – dietro il vetro 2.5D – un’ampia superficie di visualizzazione, in modalità ritratto ai testi, ed in landscape a video e giochi. Sul lato frontale troviamo due fotocamere, di cui una selfiecamera da 16 megapixel (con beauty effect) per foto nitide, ed una widecamera grandangolare (130°) da 8 megapixel per istantanee di gruppo sino a 10 persone: sul retro, poi, troviamo un’atra doppia fotocamera, da 16+13 megapixel, con Flash LED, focale a f/2.0, e rapida (0.1 secondi) messa a fuoco con rilevamento di fase, capace di ottimi effetti Bokeh. I video girati, dal comparto fotografico, arrivano alla risoluzione massima di 720p (quindi, HD).
Dotato di Dual nanoSIM (ibrido), GPS, supporto al Bluetooth ed al Wi-Fi (con tethering), capace di gestire anche la banda 20 del 4G/LTE (cat. 6), in ottica “occidentale”, il Doogee BL12000 ha – posto sul retro – uno scanner per il riconoscimento a 360° delle impronte, capace di sbloccare in 0.1 secondi il device: il sistema operativo, invece, è Android Nougat 7.0. mentre le colorazioni secondo cui ne verrà cadenzato lo chassis (in metallo e plastica) sono blu e nero. La distribuzione del Doogee BL12000 dovrebbe avvenire prossimamente, con un prezzo di circa 204 dollari (secondo la scheda tecnica di pdevice.com).