Vivo è una realtà asiatica che, da poco, si è lanciata nel settore degli smartphone e, a quanto emerge dalle sue proposte in rete, sta facendo davvero bene. Dopo aver presentato device davvero sottili e con buoni materiali costruttivi, la medesima azienda ha deciso di sfidare addirittura la Acer (col suo Predator Gaming), nella realizzazione del miglior smartphone da gaming estremo.
Nello specifico, alcune voci provenienti dall’Estremo Oriente parlano di un nuovo smartphone marchiato VIVO, per la precisione il VIVO X6, del quale sono trapelate indiscrezioni, anche fotografiche, davvero interessanti.
Dal punto di vista multimediale, molto importante per uno smartphone da intrattenimento, dovremmo trovare un display dual edge (un po’ come nei Galaxy 6 Edge) da 6 pollici con risoluzione 4K (da 2160 x 1440 pixel o (3.840×2.160 pixel): dimensioni, quindi, degne di un vero e proprio phablet che buona concorrenza fa ai tablet di dimensioni più compatte. La fotocamera anteriore dovrebbe essere da 12 megapixel mentre la postcamera, con autofocus laser, ammonterebbe a 21 megapixel.
In ambito logico, qualcuno parla del processore quad core Qualcomm Snapdragon 820 ma guadagna sempre più terreno l’ipotesi di un MediaTek Helio X20 che, come da dicitura tecnica, potrebbe essere la prima CPU a dieci core a vedere la sua applicazione su uno smartphone commercializzato. Altro elemento che spinge per un uso gaming di questo device è la possibilità che il chip grafico adottato abbia, da solo, 1 intero GB di RAM integrata per offrire una scorrevolezza mai vista ai prossimi, complessi giochi in uscita.
La RAM viene data a 4 GB, ottima – assieme ad Android Lollipop 5.1 – per dare fluidità alle applicazioni che possono essere eseguite, copiosamente, anche in modalità multitasking.
Problemi di storage non ve ne dovrebbero essere perché il VIVO X6 dovrebbe avere uno storage, espandibile, da 64 GB! Ovviamente, quando si parla di giochi, uno degli elementi più importanti è l’autonomia del device: VIVO X6 non si fa mancare niente grazie ad una batteria agli ioni di litio da 4000 mAh che potrebbe di molto migliorare le sue performance se questo device dovesse esser commercializzato, invece, con Funtouch OS (una versione personalizzata di Marshmallow 6, dotato, come sappiamo, di Doze). Anche la sicurezza, comunque, non verrebbe trascurata grazie ad un lettore posteriore di impronte digitali.
Purtroppo, assolutamente nulla è pervenuto circa tempistiche e prezzi mentre la commercializzazione appare – ancora una volta – relegata alla sola Cina: consoliamoci con l’estetica. VIVO X6 sarà commercializzato in diverse colorazioni e sarà spesso appena 4 mm!