Cubot ha annunciato il nuovo smartphone P90, un modello che conferma l’impostazione low-cost tipica del brand, pur riservando alcune sorprese interessanti. Il dispositivo, che dovrebbe arrivare a breve sul mercato, si distingue per la presenza di due schermi e un quantitativo di memoria RAM difficilmente riscontrabile in questa fascia di prezzo.
Lo schermo principale è un ampio pannello IPS da 6,88 pollici con risoluzione HD+ (720×1640 pixel) e una densità di 260 ppi. Nonostante la bassa definizione, Cubot compensa con un refresh rate fino a 120 Hz, che garantisce una buona fluidità nei contenuti animati. Ma il vero elemento distintivo è il secondo display posteriore, da 1,72 pollici, che permette di accedere rapidamente a notifiche e funzionalità base senza accendere lo schermo principale. Cubot non ha ancora fornito dettagli tecnici su questo display secondario, ma l’implementazione ricorda quella vista su alcuni modelli di marchi più noti.
A livello hardware, il P90 monta il chipset MediaTek Helio G100, un SoC octa-core con GPU Mali-G57 MC2 che consente prestazioni sufficienti per la maggior parte delle attività quotidiane. Il punteggio AnTuTu si aggira tra 400.000 e 450.000 punti, quindi non si tratta di un device da gaming spinto, ma può gestire bene multitasking e app leggere. Il punto forte è senza dubbio la dotazione di memoria: 12 GB di RAM affiancati da 256 GB di archiviazione interna espandibile fino a 1 TB tramite microSD. Per un dispositivo entry-level, è un’offerta davvero generosa.
Sul piano fotografico, Cubot P90 adotta una configurazione tripla sul retro con un sensore principale da 64 megapixel, un ultra-grandangolare da 5 megapixel e un sensore di profondità da 0,3 megapixel. La fotocamera anteriore è da 16 megapixel. Nessuna delle due è dotata di autofocus avanzato o stabilizzazione, e la fotocamera frontale non dispone nemmeno di flash, segno che la priorità è stata data al comparto tecnico piuttosto che alla fotografia.
La batteria è da 5.100 mAh, un valore che si colloca nella media, anche se non sono state fornite informazioni sulla potenza di ricarica. Il sistema operativo è Android 15, il più recente al momento, e tra le dotazioni troviamo NFC, scanner laterale per le impronte digitali, USB Type-C con supporto OTG e connettività LTE su bande globali. Cubot non ha ancora rivelato il prezzo ufficiale del P90, ma considerando le specifiche e la tradizione del marchio, è lecito aspettarsi un costo molto contenuto, probabilmente inferiore ai 200 euro. Il design compatto (172,3 x 78,1 x 8,6 mm per 209 grammi) e l’adozione del Material You con Android 15 potrebbero renderlo particolarmente appetibile per chi cerca uno smartphone originale e funzionale senza spendere troppo.