Coronavirus, Apple permette di igienizzare i propri iPhone. Ecco la procedura da seguire

Apple ha aggiornato il proprio documento di supporto per la pulizia dei propri prodotti specificando che è possibile usare delle salviette imbevute di alcol: un valido strumento per combattere il Coronavirus. Tuttavia, bisogna rispettare delle precauzioni.

Coronavirus, Apple permette di igienizzare i propri iPhone. Ecco la procedura da seguire

In queste ultime settimane, la questione del Coronavirus sta tenendo tutto il mondo con il fiato sospeso. La paura che l’agente patogeno, avente come nome COVID-19, possa infettare sempre più gente sta diventando tale da costringere i governi di tutto il mondo ad adottare drastiche misure di contenimento. L’ultima l’abbiamo potuto apprezzare in Italia dove, per adesso, non è possibile spostarsi senza che ci sia un valido motivo a giustificare ciò (lavoro, salute od altra esigenza primaria come fare la spesa o comprare medicinali, ad esempio).

Oltre che per mezzo di un contatto ravvicinato con le persone infette, il Coronavirus può estendere la propria diffusione depositandosi sulle superfici. Ad oggi ci sono vari studi al riguardo: alcuni affermano che l’agente patogeno resista per un paio di ore ed altri, invece, sostengono che la sua vita possa estendersi fino a 9 giorni. Tra le superfici più pericolose rientrano anche quelle degli smartphone, dispositivi tra i più utilizzati giornalmente da un utente medio. Ad Apple questo dettaglio non è passato inosservato ed avrebbe fatto qualcosa in proposito.

Gli iPhone possono essere disinfettati con salviette, anche imbevute di alcol

Recentemente l’azienda di Cupertino avrebbe aggiornato il proprio documento di supporto sulla pulizia dei prodotti Apple indicando che è possibile disinfettare tutti i propri prodotti seguendo alcune regole. Nello specifico, Apple consiglia di utilizzare delle salviette imbevute di alcol isopropilico al 70%. Qualora non aveste questa soluzione a portata di mano, vanno bene anche le classiche salviette disinfettanti.

Si tratta di una svolta unica per l’azienda: fino ad ora l’uso di un qualunque detergente era pesantemente sconsigliato in quanto le sostanze chimiche in essi contenute avrebbero potuto danneggiare il rivestimento oleorepellente degli iPhone e degli iPad. Nonostante ciò, Apple continua a sconsigliare l’uso di molte altre sostanze come spray, solventi, sostanze abrasive, acqua ossigenata e molte altre ancora. Inoltre, nessuna soluzione deve essere spruzzata direttamente sul dispositivo, onde evitare l’eventuale penetrazione di umidità.

Ricordiamo che disinfezioni di questo tipo dovrebbero essere svolte su tutti i dispositivi che utilizziamo più di frequente: ancora non è noto quanto l’agente patogeno sopravviva sulle superfici e, di conseguenza, ciò può trasformarsi in un potente veicolo di contagio

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