Il 4 giugno 2025, Blackview ha ufficialmente presentato il suo ultimo smartphone, il Blackview Color 6, il secondo dispositivo della compagnia a portare il nome “Color“. Con un design che l’azienda descrive come “simpatico“, il dispositivo si propone come una soluzione economica e funzionale per chi cerca un telefono essenziale ma affidabile. Tuttavia, il motivo dietro la scelta del nome “Color” rimane poco chiaro: non sembra esserci un evidente richiamo a un’estetica particolarmente vivace o a funzionalità legate ai colori, lasciando un po’ di perplessità sulla strategia di branding. Passiamo alle specifiche tecniche.
Il Blackview Color 6 è equipaggiato con un MediaTek Helio G81, un chipset di fascia media che, secondo i benchmark, dovrebbe raggiungere circa 250.000 punti su AnTuTu. Non si tratta di una potenza eccezionale, ma è più che sufficiente per gestire attività quotidiane come navigazione, social media e applicazioni leggere, con un discreto supporto anche per qualche gioco non troppo impegnativo. Il dispositivo sarà disponibile in due varianti di memoria: 8 GB di RAM con 128 GB di storage interno e 8 GB di RAM con 256 GB di storage, entrambe espandibili fino a 2 TB tramite una scheda MicroSD con slot dedicato. La RAM è di tipo LPDDR4X e lo storage utilizza tecnologia EMMC, standard per questa fascia di prezzo.
Lo schermo è un pannello IPS da 6,67 pollici (107 cm²) con una risoluzione di 720×1604 pixel (264 ppi), che non spicca per nitidezza ma offre una frequenza di aggiornamento fino a 90 Hz, garantendo una discreta fluidità nell’uso quotidiano, come lo scorrimento delle pagine o la visione di video. La protezione è affidata a Panda Glass, una scelta comune per i dispositivi economici.
La batteria, da 5.000 mAh, è nella media per questa categoria e supporta una ricarica rapida da 18 W, sufficiente per un uso prolungato ma non particolarmente veloce rispetto agli standard attuali. Per quanto riguarda le fotocamere, il Blackview Color 6 monta un sensore principale posteriore da 50 MP (Samsung ISOCELL JN1, f/1.8, 1/2.76″, 0.64μm) con autofocus e flash, accompagnato da un modulo secondario non specificato ma probabilmente di scarsa utilità. La fotocamera frontale è da 13 MP (Samsung ISOCELL 4H7, f/2.0, 1/4.00″, 1.12μm), senza autofocus né flash, adeguata per selfie basilari e videochiamate.
Tra le altre caratteristiche, troviamo un sensore di impronte digitali laterale, supporto per due Nano-SIM, connettività LTE (bande 1,3,7,8,19,20,28,40,41) e navigazione tramite GPS, GLONASS, BeiDou e Galileo. Tuttavia, manca il supporto NFC, un’assenza che potrebbe deludere chi utilizza pagamenti contactless. Il sistema operativo è Android 15 con interfaccia DokeOS 4.1, e il dispositivo include una porta USB-C 2.0 con supporto OTG. Il Blackview Color 6 è già disponibile in Spagna a un prezzo di 114 euro, un costo competitivo per un telefono di questa categoria. Tuttavia, non sembra ancora essere presente nei negozi di altri mercati. Con un peso di 199,4 g e dimensioni di 165,7 x 76,5 x 8,65 mm, il dispositivo si presenta come una scelta pratica per chi cerca un telefono economico, senza troppe pretese, ma con un design gradevole e specifiche accettabili per l’uso quotidiano.