Basic Bear, l’iphone low cost… con sistema operativo Android

Basic Bear, questo è il nome del falso iphone low cost proveniente dalla Cina, che ha come sistema operativo Android

Basic Bear, l’iphone low cost… con sistema operativo Android

Arriva dalla Cina e si chiama Basic Bear, il falso iphone low cost che, invece di iOS, monta il sistema operativo Android.

L’annuncio, che sicuramente farà scalpore, arriva dalla Techdy, azienda molto vicina alle fabbriche cinesi e taiwanesi.

Si tratta di un falso perfettamente funzionante che replica la scocca dello smartphone Apple, mentre, all’interno del guscio in policarbonato, c’è una strana miscela tra il primo iPod e l’iPhone 5 e un device Android con monitor da 4 pollici corredato da un processore 1.7GHz quad-core Snapdragon 600, 2GB di RAM, 16 di memoria e due fotocamere: la posteriore da 8 Mpixel con flash, la frontale da due.

Il tutto è mosso da Android 4.2 Jelly Bean e il prezzo è abbordabile: Basic Bear, infatti, costa solo 199 dollari e lo si può già ordinare dal sito del produttore in cinque colorazioni diverse, blu, verde, giallo, bianco e rosso. Le spedizioni invece sono previste a partire dal 31 luglio.

Ma la beffa non poteva certo concludersi qui: infatti il falso iphone è stato presentato con un video che mima da vicino lo stile minimale Apple, utilizzando i toni chiari e i movimenti lenti che contraddistinguono le pubblicità di Cupertino. Solo alla fine, dopo aver mostrato la scritta “One more thing”, il motto tanto caro a Steve Jobs, viene rivelato il trucco.

La copia appare proprio perfetta e Techdy non si fa problemi a dire che Basic Bear è “Ispirato al prossimo iPhone” ed è compatibile “con tutti gli accessori prodotti per il prossimo iPhone” come le custodie, le cover, i proteggi schermo e le tastiere bluetooth, anche se, come faccia ad affermarlo non si sa, visto che la Apple non ha ancora rilasciato informazioni ed immagini relative al suo nuovo smartphone low cost.

La cosa grottesca è che dopo la presentazione di Basic Bear, il colosso di Cupertino non ha rilasciato alcuna dichiarazione e non ha nemmeno denunciato l’azienda taiwanese per violazione di brevetto. Infatti un’azione legale equivarrebbe ad ammettere che il melafonino low cost avrà proprio quella foggia, bruciando quindi la grande attesa suscitata dal nuovo device in arrivo.

 

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