Qualche giorno fa, Asus ha presentato ufficialmente il suo nuovo set di ZenFone, attualmente giunto alla quarta generazione. Oltre ai device della famiglia “Selfie”, destinati agli amanti dell’autoscatto, l’occasione si è rivelata propizia anche per l’annuncio degli Asus ZenFone 4 e 4 Pro.
L’Asus ZenFone 4 presenta una scocca metallica, protetta frontalmente dalla tecnologia Gorilla Glass 4, e un hardware cadenzato secondo due versioni. Queste ultime sono accomunate da diversi elementi comuni: il display è un AMOLED da 5,5 pollici, con risoluzione FullHD (1.920 x 1.080), ed ottima definizione d’immagine (401 PPI), mentre la selfiecamera – con focale a f/2.0 – arriva a 8 megapixel: sul retro, campeggia una doppia fotocamera, con un sensore Sony IMX 362 da 12 megapixel (focale a 7/1,8, messa a fuoco con rilevamento fase, stabilizzatore ottico dell’immagine), ed uno grandangolare (120°) da 8 megapixel.
Oltre al comparto multimediale, ulteriori elementi comuni sono rappresentati dal sensore biometrico per le impronte, posto sotto il tasto Home frontale, e il set delle connettività: in tal senso, troviamo Wi-Fi ac (dual band, Direct), Bluetooth 5.0, LTE (cat.12), Dual SIM ibrido, GPS, microUSB 3.1 Type-C. La batteria, in ambedue le varianti, è da 3300 mAh.
Passando al comparto logico, la scheda grafica e lo storage, espandibile, sono sempre gli stessi, costituiti da una GPU Adreno 508, e da 64 GB. A variare, tra la versione base e quella pompata dell’Asus ZenFone 4, sono il processore, e la RAM: la versione meno potente di questo device ha rispettivamente uno Snapdragon 630 e 4 GB, mentre quella “migliorata” opta per uno Snapdragon 660, e 6 GB. Previsto nelle colorazioni nero, bianco, e blu chiaro, l’Asus ZenFone 4 è in commercio a partire da 399 dollari (i prezzi europei arriveranno con l’evento fissato a Settembre).
L’Asus ZenFone 4 Pro, infine, è il vero top di gamma della nuova generazione di smartphone dell’azienda taiwanese. La scocca è in metallo e vetro ed ospita una scheda tecniche da primato, con 6 GB di RAM, 128 GB di storage (espandibile), ed un processore Snapdragon 835, ben supportata energeticamente da una batteria capiente (3600 mAh), dotata di ricarica rapida BoostMaster.
In ambito multimediale, il display è un AMOLED da 5.5 pollici, con risoluzione FullHD (1.920 x 1.080 pixel), medesima definizione d’immagine del fratello minore, e ampia luminosità (500 cd / m²). La selfiecamera, da 8 megapixel (Sony IMX319), raccoglie molta luce grazie al focale a f/1.9, ed ai pixel grandi 1.4 micron, mentre le immagini usufruiscono della stabilizzazione digitale. Sul retro, è posta la doppia fotocamera principale, con un sensore (Sony IMX362) da 12 megapixel, dotato di messa a fuoco laser e focale a f/1.7, ed un sensore da 16 megapixel (Sony IMX351), con messa a fuoco con rilevamento di fase, e zoom (ottico a 2X, e digitale a 10X): il risultato è un modulo fotografico supportato dallo stabilizzatore ottico, e implementato con la tecnologia di messa a fuoco ibrida “TriTech+”.
Sempre restando nel novero del multimediale, l’Asus ZenFone 4 Pro presenta anche una Radio FM (con DTS), ed un’audio ad alta definizione Hi-Res (da 192kHz/24-bit). Il set delle connettività, come pure il sensore biometrico è il medesimo, anche se – in questo caso – annoveriamo anche il chip NFC, ed un GPS più completo (A-GPS, GLONASS, BDSS). Il prezzo dell’Asus ZenFone 4 è di 599 dollari.
Sia nell’Asus ZenFone 4, che nello ZenFone 4 Pro, il sistema operativo sarà Android 7.1.1, personalizzato con la nuova ZenUI 4.0: quest’ultima, capace di supportare il doppio account di molte applicazioni (es. WhatsApp), fa ampio uso dell’intelligenza artificiale (riconosce situazioni di pericolo e manda un SMS a contatti scelti, cambia sfondo in base all’ora, raggruppa le foto in base ai volti), e permette di salvare per una lettura in differita (“Page Marker”) le pagine più importanti scovate in Rete.