La linea iPad di Apple sta vivendo un periodo di grande rinnovamento, come rivelato recentemente da Mark Gurman di Bloomberg. Dopo una fase di stasi in cui per oltre un anno e mezzo Apple aveva sospeso gli aggiornamenti, la gamma iPad ha visto finalmente l’arrivo di innovazioni significative. Tra i cambiamenti più notevoli, l’iPad Pro è diventato il primo dispositivo Apple a integrare il potente chip M4, l’iPad Air ha ottenuto una nuova opzione di schermo da 13 pollici, e l’iPad mini ora supporta Apple Intelligence, una tecnologia mirata a ottimizzare la personalizzazione e la gestione dei contenuti.
Questi aggiornamenti arrivano dopo un periodo in cui Apple, pur avendo dichiarato l’iPad “il futuro dell’informatica personale“, sembrava quasi aver messo in pausa l’intera linea, senza rilasci nuovi per oltre diciotto mesi. Ora, però, la casa di Cupertino ha ripreso a investire nella gamma iPad con nuovi modelli e tecnologie. Uno dei prossimi lanci attesi è un aggiornamento per l’iPad di fascia bassa, noto per essere l’opzione più economica tra i tablet Apple, con un prezzo recentemente ridotto a 349 dollari. Secondo Gurman, l’azienda sta lavorando alla sua undicesima generazione, prevista per la primavera del 2025, che porterà un processore più veloce e probabilmente ulteriori miglioramenti nella gestione energetica e nelle prestazioni, pur mantenendo il design dell’attuale versione rilasciata nel 2022.
Il rilascio del nuovo iPad entry-level potrebbe avvenire parallelamente a quello dell’iPhone SE 4 e dell’iPad Air. Anche quest’ultimo dispositivo sembra destinato a un aggiornamento nel 2025, sebbene sia probabile che Apple mantenga un ciclo di aggiornamento più lungo per il modello Pro, che è solitamente aggiornato ogni 18 mesi circa. Questo approccio sembra confermato dal fatto che il prossimo chip M5 di Apple non dovrebbe essere pronto prima della fine del 2025.
Di conseguenza, l’azienda potrebbe posticipare il lancio del nuovo iPad Pro alla fine del 2025 o, più realisticamente, alla prima metà del 2026. Apple punta così a differenziare ulteriormente la gamma iPad, introducendo nuove caratteristiche su ciascun modello, in modo da rispondere alle esigenze di una clientela diversificata. L’iPad Air, ad esempio, grazie alla sua versatilità e al nuovo schermo da 13 pollici, si colloca a metà strada tra i modelli base e Pro, garantendo opzioni più ampie per chi cerca un buon equilibrio tra performance e prezzo.
L’iPad mini, dal canto suo, si avvicina sempre più a uno strumento portatile di alta qualità, e secondo le voci riceverà un aggiornamento con schermo OLED entro la metà del 2026, pur senza la tecnologia Tandem adottata sui modelli Pro. Per quanto riguarda la fascia bassa, l’undicesima generazione dell’iPad standard si preannuncia come una soluzione economica ma performante, pensata per garantire l’accesso a un tablet Apple a un pubblico ancora più ampio. Questa strategia si inserisce in una visione di Apple sempre più orientata a coprire tutte le fasce di mercato, unendo design e prestazioni a una maggiore accessibilità.