"Una fortuna sfacciata", il nuovo romanzo di Anne Godard che torna dopo dieci anni

"Una fortuna sfacciata" segna il ritorno di Anne Godard nel campo letterario con una storia che, seppur drammatica e triste, descrive i difficili rapporti umani all'interno del nucleo familiare e offre un motivo di speranza.

"Una fortuna sfacciata", il nuovo romanzo di Anne Godard che torna dopo dieci anni

A distanza di dieci, Anne Godard ritorna sulle scene letterarie facendo conoscere ai suoi lettori un nuovo romanzo dal titolo “Una fortuna sfacciata” che dice molto della trama. Il libro racconta la storia di Magda, una giovane ragazza che, nonostante l’incidente di cui rimane vittima, si sente una sopravvissuta. Ripercorriamo la trama e cosa dice l’autrice in merito. 

Il romanzo è pubblicato dalla casa editrice ED – Enrico Damiani Editore e in Italia è stato tradotto da Cazzolla. Il romanzo racconta di un episodio gravissimo che avrà ripercussioni terribili e psicologiche per il resto della vita su una bambina, sulla quale si rovescia una pentola di acqua bollente. 

Un fatto terribile, per il quale il suo viso sarà salvo, mentre il petto sarà deturpato per sempre. La madre, pur di starle accanto e fornirle tutte le cure psicologiche e mediche di cui ha bisogno, trascura il fratellino più piccolo e impedisce a sua figlia di vivere la sua vita. Nonostante l’incidente, nonostante il dolore, Magda si rende conto di essere una sopravvissuta. 

La giovane vuole vivere, vivere per se stessa, seguendo ciò che ama, le sue passioni, ecc. Vuole recuperare i suoi ricordi e non quelli che la madre ha deciso di preservarle scrivendoli su un quaderno. Una trama che mette in luce anche il rapporto tra una adolescente e i suoi familiari trascinando tutti in un baratro dal quale sarà difficile risalire. 

Un romanzo toccante che descrive in modo quasi ossessivo, ma allo stesso tempo fortemente emotivo, il rapporto tra una madre e la figlia, oltre a scatenare tutta una serie di rapporti che porteranno a un dramma all’interno della famiglia fino alla rinascita della stessa protagonista. E’ ricco di scene cruente, dolorose e il lettore è accompagnato insieme alla protagonista nella sua lotta, soffrendo con lei.

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